È di ieri la notizia che la Red Bull è stata condannata a pagare un multa di sette milioni di dollari e a dover osservare delle limitazioni in galleria del vento (qui i dettagli) per aver infranto il budget cap 2021. L'indomani della sentenza, Il Corriere della Sera ha analizzato la vicenda, soffermandosi su quello che avverrà prossimamente quando sarà il momento di far luce sui documenti finanziari relativi al 2022. Riferisce il quodiano che Mercedes e Ferrari sarebbero esasperate e già sul piede di guerra. Di seguito un estratto del pezzo a cura di Giorgio Terruzzi e Sparisci.
Ecco un estratto dell'analisi de Il Corriere della Sera:
"Che la sentenza sia emersa al termine di consultazioni a triangolo (Horner-Ecclestone-Ben Sulayem) viene dato per scontato. I team, Mercedes e Ferrari in testa, esasperati e delusi, alla vigilia di una gara favorevole a Red Bull, pretendono dalla Fia che l’analisi dei comportamenti finanziari 2022 venga resa nota ben prima dell’ottobre 2023, troppo tardi per incidere, eventualmente, sul Mondiale. Il sospetto che certe metodologie adottate lo scorso anno siano state applicate anche lungo questo campionato è tutt’altro che archiviato".
Leggi anche: Budget cap, Ecclestone e la FIA: il retroscena sulla penalità alla Red Bull
Leggi anche: Toto, il morso del varano
Foto interna Twitter FIA