Il sistema dei Penalty points è in vigore dalla stagione di Formula 1 2014, con i piloti che devono prestare molta attenzione alle loro azioni per non incorrere in una squalifica.

Qualsiasi pilota che accumula 12 punti di penalità nel corso di un periodo di 12 mesi (non necessariamente in una stagione), guadagnerà una squalifica automatica per la gara successiva. Ad oggi, nessun pilota ha raggiunto questo traguardo negativo.

F1 e Penalty points, la situazione dopo il GP del Brasile

Parecchi i piloti che hanno ricevuto dei Penalty Points durante l'ultimo appuntamento in Brasile. Max Verstappen se n'è beccati 3 per il contatto con Lewis Hamilton al settimo giro. Daniel Ricciardo ne ha ricevuti due per aver causato l'incidente al via con Kevin Magnussen. Penalizzati anche Fernando Alonso (2, incidente con Ocon), Lando Norris (2, incidente con Leclerc), Lance Stroll (3, manovra pericolosa su Vettel).

Penalty points, il quadro completo

Mercedes: Russell 4pt

Red Bull: Verstappen 7pt; Perez 2pt

McLaren: Ricciardo 8pt; Norris 3pt

Alpine: Alonso 6pt; Ocon 5pt

Alfa Romeo: Bottas 1pt; Zhou 4pt

Aston Martin: Stroll 8pt; Vettel 2pt.

Haas: Magnussen 3pt; Mick Schumacher 2pt

Williams: Albon 7pt; Latifi 5pt

Alpha Tauri: Gasly 10pt; Tsunoda 6pt

Ferrari: Leclerc 1pt

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Foto copertina Twitter F1