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25/11/2022 22:55:00

Helmut Marko: «Presto avrò 80 anni. Vettel potrebbe sostituirmi»


News di Daniele Muscarella

In un'intervista a Sky tedesca Helmut Marko ha parlato di un possibile futuro in cui Sebastian Vettel possa essere coinvolto nella gestione della Red Bull in Formula 1: "Non è impossibile che torni in una posizione di top management. Presto avrò 80 anni. Sarebbe importante!".

Pare che sabato sera ad Abu Dhabi si sia svolta una conversazione tra Vettel e i suoi ex capi della Red Bull. I contatti tra il quattro volte campione del mondo (tutti con Red Bull), Marko e il team principal Christian Horner in realtà non si sono mai interrotti, nemmeno dopo il suo passaggio alla Ferrari alla fine della stagione 2014.

Sebbene la conversazione ad Abu Dhabi sia stata "solo una chiacchierata", Marko ha voluto rivelare qualche dettaglio: "Abbiamo discusso e penso che se potesse ottenere una posizione di vertice nel management, potrebbe essere interessato. Questo è ciò che è emerso nel corso del colloquio. Ma ora gli lasceremo piantare qualche albero per una volta e poi vedremo cosa succede. Avrebbe sicuramente il potenziale e la personalità per farlo".

Anche Horner non ha risparmiato elogi per Seb, anche in ottica manageriale: "È uno di quei ragazzi che è fastidiosamente bravo in tutto ciò che fa. Sono sicuro che se decidesse di intraprendere questo percorso professionale, sarebbe molto bravo. È un giudice di carattere. Capisce il valore delle persone e il loro contributo al successo. Sta a lui decidere a quali argomenti vuole dedicarsi ora".

Vettel, collegato anche lui con Sky, sembra non escludere questa possibilità, anche se al momento vuole prendersi una pausa: "Questa libertà sarà molto eccitante e interessante per me. Solo per avere un po' più di tempo, basta con questo calendario fisso. Ma ovviamente prima o poi avrò bisogno di qualcosa da fare. Penso che una volta che sei guidato in quel modo, è sempre così. Ho vissuto il motorsport per tutta la vita. Certo, chiudere la porta adesso è in un certo senso allettante, perché ci sono tante cose nuove e diverse che ci aspettano. Ma non posso chiudere la mente al fatto che ho una passione molto, molto forte per il motorsport e sono molto vicino a questo sport", dice.

A quel punto è arrivata la risposta sorridente di Marko: "Abbiamo sentito il messaggio. Abbiamo due squadre. Siamo aperti. Ma Sebastian, sono cose molto differenti: come top manager devi essere lì prima, andare via più tardi e ricevi solo una frazione dei soldi a cui sei abituato come pilota!".

Anche Vettel sorride e risponde: "Il fatto di alzarsi presto non è più un problema, almeno da quando sono diventato padre, e ricordo ancora quando in Formula 3 squillava il telefono alle 7:00 e c'era scritto Helmut Marko, allora pensavo tra me e me: 'Sì, ora non rispondo e sto ancora dormendo!' E poi ho richiamato più tardi. Essere un team manager è naturalmente un lavoro completamente diverso. Ed è vero: come pilota, a un certo punto devi dire: 'Ora è finita e ho bisogno di riposare'. Queste sono le ore in cui, naturalmente, le cose continuano a ronzare in sottofondo e c'è sempre più da fare per preparare il passo successivo. Questo non mi sfugge".

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