Verstappen e Pérez hanno dovuto fare i conti con un venerdì molto negativo in quel di Singapore, più di quanto si aspettassero in casa Red Bull. Le loro RB19 sono state sette decimi più lente delle Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, e anche in difficoltà con il bilanciamento.

Queste le parole dell'olandese: "La Ferrari è molto veloce, ma noi siamo più indietro rispetto a quanto pensassimo".

"Abbiamo provato qualcosa di diverso nelle PL2, ma non tutto ha funzionato come volevamo. Non sono mai riuscito a capire veramente il comportamento della macchina, quindi c'è molto lavoro da fare stanotte".

"Principalmente ci sono alcune cose che ancora non riusciamo a spiegarci, quindi lavoreremo su quelle", ha detto in conclusione.

Anche il suo compagno di squadra Sergio Pérez ha vissuto un venerdì al di sotto delle aspettative e non completamente a proprio agio con la vettura: "Penso che ci siano piccole cose interessanti da risolvere durante la notte, si spera".

"Sembra che fatichiamo molto con il posteriore, specialmente nelle FP2. Ci sono molte cose che dobbiamo sistemare con il set-up in vista della qualifica, che qui è fondamentale".

Infine ha dichiarato di esser rimasto sorpreso dalla prestazione della Ferrari: "Non ci aspettavamo che la Ferrari fosse così forte, siamo troppo lontani. Speriamo che domani ci avvicineremo ma mi aspetto una grande sfida", ha concluso.

Vedremo se la Red Bull riuscirà durante la notte a cambiare l'inerzia di questo weekend, che per ora continua a tingersi di rosso.

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