L'indiscrezione: Horner vuole cacciare Marko dalla Red Bull

Secondo quanto riportato da alcune voci, Christian Horner starebbe cercando un modo per liberarsi del suo storico collega Helmut Marko, visto un costante aumento della tensione tra i due.

Il rapporto tra le due figure più importanti della Red Bull risale a 28 anni fa, quando Horner aveva bisogno di un supporto per il suo team di Formula 3000. Si recò in Austria e incontrò Marko, i due trovarono un accordo e 11 anni dopo si sono ritrovati alla guida del team austriaco.

L'atmosfera alla Red Bull è cambiata dopo la morte del fondatore Dietrich Mateschitz

Considerato il braccio destro del defunto proprietario Dietrich Mateschitz, la posizione di Marko all'interno del team ha perso solidità quando il fondatore della Red Bull è venuto a mancare lo scorso anno.

Con un nuovo consiglio di amministrazione che controlla la casa madre Red Bull GmBH, l'emittente brasiliana Globo riferisce che Horner sta cercando un modo per liberarsi di Marko.

In seguito ad alcuni commenti dell'austriaco su Pérez, Horner è stato costretto a chiarire che l'ottantenne non è un dipendente del team Red Bull, quindi non è sotto la sua giurisdizione: "Il suo contratto è con la Red Bull GmbH", ha dichiarato Horner ai media dopo la gara di Singapore.

"Non è un dipendente, non è pagato dalla Red Bull Racing. Essere un direttore non significa essere automaticamente un dipendente, come vediamo in altre aziende, quindi la sua struttura è alla Red Bull GmbH, non si trova nei nostri registri contabili", ha aggiunto in conclusione il Team Principal.

Helmut Marko ha i giorni contati alla Red Bull?

I giorni di Helmut Marko alla Red Bull sono contati? La risposta al momento è incerta, ma potrebbero esserci aggiornamenti nelle prossime settimane. Secondo delle indiscrezioni, infatti, potrebbe esserci una riunione nel corso di questo weekend, quello del GP degli Stati Uniti, per definire la posizione dell'austriaco all'interno del team in futuro.

Questo confronto potrebbe portare alla fine del rapporto tra l'ottantenne e la squadra, se non con effetto immediato sicuramente per la prossima stagione, oppure avere esito positivo e ristabilire le gerarchie in maniera chiara e sostenibile per entrambe le parti. Non ci resta che attendere aggiornamenti.