Avendo chiuso la stagione all'ultimo posto nel mondiale costruttori, il 2024 dovrà rappresentare un po' l'anno del riscatto per il team Haas. Nonostante la stessa line-up, sono cambiate molte cose all'interno della compagine americana durante l'inverno. La scelta di mettere da parte Gunther Steiner e la successiva promozione dell'ingegnere di pista, Ayao Komatsu, al ruolo di team principal sembra aver dato uno scossone. Di quelli forti.
Al momento è presto per dire se i progressi fatti nel corso dell'inverno permetteanno alla Haas di fare un balzo in avanti quando si tratterà di confrontarsi con il lavoro fatto dagli altri competitor. Le sensazioni però sono positive, tanto che Kevin Magnessun teme di esser fin troppo ottimista: "Possiamo essere contenti dei test. L'obiettivo era lavorare su lunghi stint con tanto carburante a bordo. Abbiamo prestato particolarmente attenzione ai long run per risolvere il nostro problema principale dell'anno scorso. Credo che abbiamo fatto progressi. Non voglio creare false speranze e penso che ci sia ancora molto lavoro da fare, ma abbiamo ottenuto qualcosa con il lavoro svolto durante l'inverno e in questi giorni di test".
"Quello di Sakhir è un circuito complicato, soprattutto per le mescole posteriori. Il degrado gomme di solito è piuttosto alto, quindi se le gli pneumatici rispondono bene, è decisamente un buon segno per noi. La gestione delle gomme non è facile, quindi è un buon posto dove fare delle prove. Non vedo l'ora di vedere dove saremo in gara, è sempre il test finale per capire se abbiamo fatto progressi o no", ha commentato ulteriormente il danese manifestando un pensiero anche sugli avvicendamenti interni avvenuti in inverno. "Tutti sono di buon umore, c'è davvero un'ottima atmosfera nel team, qualcosa che non sentivo da un po' di tempo."
Feeling positivo anche per il compagno Nico Hulkenberg, che scalpita in attesa di capire a quali risultati potrà ambire nel 2024: "Complessivamente, i test pre-stagionali sono stati buoni e positivi. È sempre difficile tirare delle conclusioni e non voglio entusiasmarmi troppo, ma sicuramente abbiamo fatto un miglioramento in alcune aree in cui eravamo in difficoltà lo scorso anno. È ancora troppo presto per dire dove ci troviamo, ma sono stati giorni divertenti e sono stati un successo dal punto di vista dell'esecuzione dei test e dell'affidabilità. Non vedo l'ora di iniziare la stagione, sono curioso di vedere come si sviluppa il tutto."
Foto: Haas
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