Lando Norris è stato intervistato alla vigilia del GP della Cina, ed ha indicato le proprie aspettative per il quinto weekend di questa stagione.

Le parole di Norris

Queste le dichiarazioni del pilota McLaren, a partire dal layout della pista: "Le curve lunghe, come la curva 1, non sono adatte a noi, come ad esempio a Zandvoort".

"Abbiamo alcune cose da provare e cerchiamo costantemente di migliorare in queste aree, ma sappiamo che questa è una delle nostre maggiori debolezze. Forse in qualifica ce la caveremo, ma soprattutto in gara [lo stress delle gomme, ndr] sarà un grande problema per noi".

"Se siamo soddisfatti di come è iniziata la stagione? Direi di sì. Penso che siamo in lotta in qualifica con l'Aston Martin, la Mercedes è molto vicina e lo scorso fine settimana abbiamo preceduto la Ferrari. Poi credo che in gara abbiamo fatto un buon lavoro".

"Non [siamo veloci, ndr] come Red Bull e Ferrari, ma davanti ad Aston Martin e Mercedes. Quindi penso che siamo in una buona posizione. Questo [della Cina, ndr] non era un circuito ideale per noi nel 2019, ma molte cose sono cambiate da allora. Quindi sono ancora ottimista sul fatto che potremo disputare un buon weekend", ha detto il britannico in conclusione.

Insomma, è un Norris con pensieri contrastanti quello che si prepara a competere a Shanghai. Un Norris consapevole dei limiti della propria vettura, ma altrettanto consapevole che la MCL38 possa riconfermarsi terza forza in Cina.

Vedremo se la McLaren riuscirà a massimizzare il risultato, non facendosi cogliere impreparata dalle diverse variabili attese questo fine settimana (gestione delle gomme e dei freni, così come un meteo incerto).

Leggi anche: Ferrari, ecco perché Newey è stato avvistato in Italia

Leggi anche: Ferrari, attenzione al test cinese: «Chi è veloce qui, lo è ovunque»

Leggi anche: GP Cina, quante insidie per i freni: l'analisi di Brembo

Leggi anche: Caso Horner - parlerà la dipendente, poi la Red Bull: i dettagli