Leggi l'articolo completo su formula1.it

05/12/2024 19:30:00

Verstappen ha il tocco magico, Alonso: «Non credevo potesse farcela stavolta»


News di Marco Sassara

La stagione 2024 di Formula 1 è giunta al termine. La bandiera a scacchi che sventolerà alla fine del GP di Abu Dhabi, in programma questo fine settimana, farà calare il sipario anche sul mondiale. Con Verstappen laureatosi campione del mondo per il quarto anno consecutivo, non rimane che assegnare il titolo costruttori, conteso da McLaren e Ferrari.

Nell’attesa di scoprire chi sarà la squadra a porre il suo nome all’interno dell’albo d’oro, gli addetti ai lavori stanno tutti rendendo omaggio a Max per l’impresa di cui si è reso protagonista. Quest’estate infatti, nonostante un avvio di campionato quasi dominante, non era chiaro se sarebbe riuscito a farcela. Le prestazioni della sua RB20 hanno subito un netto calo dopo la Spagna e il ritorno arrembante della McLaren avevano tolto delle certezze all’olandese in merito alle chance di poter confermare la sua egemonia.

Alonso: "Max è stato eccezionale"

Dubbi condivisi anche dal due volte iridato Fernando Alonso, il quale in un’intervista riportata da ‘GPBlog.com’, ha dichiarato: “Quando ho visto la RB20 essere la terza o anche la quarta vettura più veloce in pista, ho creduto che non riuscisse a farcela. Nelle prime gare del periodo estivo la McLaren ha anche fatto doppietta e a Zandvoort, mi sembra, Norrris ha vinto con 25 secondi di vantaggio su Max”.

A quel punto pensavo che il mondiale si sarebbe deciso ad Abu Dhabi, ma poi è prevalso un solo pilota. Max è stato eccezionale”, ha concluso Alonso. Il periodo no della Red Bull sembra infatti essere terminato qualche gara fa. Dal GP di Singapore la RB20 è tornata a mostrare un ritmo molto più vicino a quello visto all’inizio dell’anno (manca solo un po' di costanza).

Verstappen ha il tocco magico

Max ha ritrovato sé stesso in Brasile e anche in Qatar, dopo una Sprint complicata, si è reso autore di una gara che ha gestito in pieno controllo. La RB20 è stata una vettura molto complessa da domare, ma a quanto pare anche lei si è dovuta arrendere al tocco magico di Verstappen.

Foto: Red Bull Racing

Leggi anche: Perez sicuro del suo futuro: «Guiderò ancora per la Red Bull. C’è un motivo dietro al rinnovo»

Leggi anche: Cadillac e suddivisione premi, Wolff: «Vogliamo che i ricavi crescano, ho delle responsabilità»

Leggi anche: Vasseur vuole riportare il titolo a Maranello: «Daremo fino all'ultima goccia di sudore»

Leggi anche: GP Qatar - Analisi strategie: Media portata al limite, nessuno voleva fare la prima sosta