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06/12/2024 19:45:00

GP Abu Dhabi - Analisi passo gara PL2: Hamilton sogna l'ultimo urlo in Mercedes, ostacolo McLaren


Gran Premio di Marco Sassara

Oggi pomeriggio, sul circuito di Yas Marina, si è conclusa l’ultima giornata di prove libere della stagione 2024 di Formula 1. Per Lewis Hamilton, l’ultima assieme alla Mercedes, al team con cui ha conquistato 6 titoli mondiali, 7 se invece lo consideriamo puramente come motorista. Nel 2025 il britannico si sposterà in Italia alla corte di Maranello dove proverà a mettere la ciliegina sulla torta ad una carriera che potrebbe essere equiparata finora, soltanto a quella di Michael Schumacher.

Avendo conquistato il terzo tempo nelle FP1 e il quinto nelle FP2, verrebbe da pensare che Hamilton non abbia alcuna chance di lottare per la vittoria. Invece, se diamo uno sguardo al passo gara notiamo con stupore che è suo il ritmo migliore mostrato con carico di carburante durante la seconda sessione di questa giornata.

Hamilton sogna l'ultima vittoria in Mercedes

Saremo rapidi. Hamilton è stato il migliore, tra l’altro l’unico ad esser riuscito a restare sempre sotto l’1’30’’. Degrado molto basso per la Medium C4 qui ad Abu Dhabi (Pirelli ha portato la sua nomination più aggressiva). Sicuramente i circa 30°C d’asfalto hanno aiutato. Poco degrado anche per la McLaren, la quale ha giocato un po’ a nascondino, specie con Piastri. Senza quell’ultimo giro quasi sull’1’31’’, Oscar avrebbe avuto un ritmo stratosferico (1’29’’448).

Hamilton e la sua equipe possono guardare alla gara sognando l’ultimo ruggito del campione con i colori della Mercedes. La McLaren però sarà un osso duro. Ritmo veloce e soprattutto delle performance sul giro secco davvero sbalorditive. Abu Dhabi è famosa per non esser il luogo più semplice in cui compiere sorpassi, quindi se la coppia orange dovesse partire davanti, a quel punto sarà complicato per chiunque batterli.

Mai escludere la Red Bull dalla lotta

La Red Bull è insidiosa. Soprattutto perché il pilota più in forma della coppia sembra essere Perez. Il messicano non è molto distante dalle due McLaren, per cui non possiamo escludere del tutto Verstappen dalla lotta. In genere quando Checo è forte al venerdì, Max riesce a tirare sempre fuori qualcosa di più tra qualifiche e gara.

Ferrari, si complica ulteriormente la sfida per il costruttori

Male invece le due Ferrari in quest’ultimo venerdì dell’anno. Il passo non c’è e la sostituzione delle batterie sulla monoposto di Charles ha complicato notevolmente il weekend. Il Cavallino Rampante non tirerà certo i remi in barca, ma dover arretrare di 10 posizioni in griglia in un weekend in cui i tuoi avversari partono come favoriti suona già come una mezza sconfitta. Soprattutto perché sarà difficile superare. Vietato arrendersi, ma recuperare i 21 punti di svantaggio sulla McLaren è diventata di colpo una ‘Mission Impossible’ degna di Tom Cruise. Essere perfetti non basterà di certo…

Abbiamo visto poco degrado e tempi piuttosto costanti. I piloti hanno portato le Medie C4 a percorrere una distanza di circa 20 tornate complessive. Possiamo già ipotizzare che la gara verrà impostata su una strategia ad una sosta Medium-Hard con il pit che potrebbe avvenire attorno al 24-27° giro.

Foto: Mercedes

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