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05/04/2025 09:50:00

Ferrari, Vasseur: «Due decimi dietro McLaren, dobbiamo lavorare. P4? Passo avanti...»


News di Alessio Ciancola

Niente episodi, niente errori, niente scuse: la SF-25 non è, al momento, una vettura di vertice ma, al contrario, una monoposto che oscilla tra il ruolo di terza o quarta forza in campo dietro a McLaren, Red Bull e in lotta con la Mercedes. La Ferrari, infatti, arrivava a Suzuka con tante domande a cui trovare risposte in un fine settimana importante per rimettere in carreggiata una stagione iniziata in modo deludente. Nella regione di Mie la Scuderia arriva infatti con la voglia di trovare risposte utili per archiviare le prime due gare del 2025 e avviare una risalita: cosa cosa che in Cina non era riuscita, ma si era fermata all'illusione, figlia vittoria di Lewis Hamilton nella Sprint Race, di poter ricondurre la poca competitività della monoposto ad episodi anziché errori di progetto. Solo un illusione, appunto, che però non aveva fatto perdere ai tecnici della Scuderia la fiducia di poter estrarre il potenziale della SF-25 e tornare al vertice.

Niente risposte, il quadro è chiaro

Una convinzione senza riscontri, di fatto, visto che sinora la Rossa ha sempre faticato, rivelandosi quarta forza e mostrando come la velocità della vettura vista nei dati non trovi riscontro. Ebbene, pare che tale pensiero dei tecnici sia destinato a rimanere tale, visto che in Giappone (trasformato dagli eventi di Cina e Australia in un importante esame) la SF-25 ha nuovamente disatteso le aspettative, e la Scuderia, dopo un positivo avvio di fine settimana, è tornata a sottoperformare, non ha trovato le risposte attese. O trovato quelle che a Maranello nessuno si augurava. Numeri alla mano, Leclerc e Hamilton hanno chiuso la qualifica nipponica al quarto e ottavo posto, mettendosi miracolosamente alle spalle la Mercedes di Russell e facendo, di nuovo, i conti con una monoposto poco guidabile, talvolta mutevole e oggettivamente poco competitiva.

Parla Vasseur 

Insomma, il sabato di Suzuka non può certo far sorridere in casa Ferrari. E a fare il punto delle situazione ci ha pensato, ai microfoni di Sky Sport F1, il team principal della Rossa, Frédéric Vasseur. Il francese, per prima cosa, ha analizzato la sessione e i possibili (piccoli) passi in avanti compiuti, parlando poi della gara di domani, in cui è attesa pioggia che, per pa Rossa, non sarebbe affatto ideale...

"Oggi non abbiamo messo tutto insieme nel Q3. Eravamo migliori in Q1 e Q2. Stiamo migliorando, dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione. Il quarto posto non è l'obiettivo, ma è un passo avanti. È difficile dire se la macchina sarà migliore in gara. Le previsioni non sono buone, sarebbe la prima volta a Suzuka con pioggia. Spero piova per non mandare l'erba a fuoco, ma ci sarà pista pulita e un diverso vento, che qui impatta molto. Sarà una storia diversa, per ora è data pioggia: noi speriamo non piova per capire ancora la vettura, con la pioggia sarebbe una gara pazza. Sarà lo stesso per tutti".

Fréd poi ha parlato della prestazione di Hamilton e Leclerc, analizzando il lavoro dei due piloti all'interno di una valutazione complessiva sul valore attuale della vettura.

"Nel Q3 si tratta di mettere tutto insieme. Nel primo giro Charles ha fatto al meglio l'ultima curva, non nel secondo. Dobbiamo analizzare cosa è successo. Siamo ad un paio di decimi dalla McLaren, dobbiamo lavorare. Parlando di Lewis in Q1 e Q2 era insieme a Leclerc, ma nel Q3 non ha messo tutto insieme. A volte vai avanti con l'assetto ma ottieni ciò che vuoi".

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Foto copertina media.ferrari.com