Il fine settimana del GP di Gran Bretagna sarà davvero speciale per Lewis Hamilton, visto che sarà la sua prima gara di casa con la Ferrari. Una gara in cui il sette volte campione del mondo Hamilton arriva con tanta voglia di fare bene e determinazione nel proseguire il trend positivo iniziato a Spielberg, dove ha centrato il suo miglior risultato della stagione, chiudendo la gara al quarto posto, appena alle spalle del compagno di squadra Charles Leclerc. Una gara che, alla fine, aveva lasciato dell'amaro in bocca al ferrarista, specie per la tempistica del suo secondo pit stop, con cui aveva avuto delle discussioni con il muretto box sia in gara che dopo la bandiera a scacchi. Una serie di episodi che, insieme a diverse altre tematiche, il pilota inglese ha analizzato nel corso del media day del GP di Gran Bretagna.
Parlando con i media prima del GP di Silverstone, per prima cosa Sir Lewis ha spiegato il pericolo di adattamento alla sua vettura e nelle sensazioni che ora prova al volante, ammettendo delle difficoltà che non lo aggradano nel presente e che vuole eliminare per il futuro prossimo. Hamilton ha poi parlato delle emozioni che proverà a vestire la tuta rossa nella gara di casa.
"Ho provato varie soluzioni che non hanno funzionato. È ancora difficile, l'auto ha un bilanciamento difficile da guidare e non certo confortevole. Non quello che voglio avere in futuro. Per questo sto lavorando con Serra e tutti i tecnici in fabbrica per risolvere questi problemi in futuro. Per quanto riguarda Silverstone non so cosa aspettarmi. Per ora è tutto come sempre. Vedremo quando sarò in macchina. Guidare qui con la macchina rossa sarà speciale, qui abbiamo i migliori fan al mondo e per un pilota inglese farà la differenza".
Immancabile poi una domanda sul tema del momento, come il possibile passaggio di Max Verstappen in Mercedes, team che l'ex afiere della stella consiglierebbe senza dubbi al pilota olandese, che secondo Lewis può comunque contare su una grandissima squadra.
"Certo. Viene da un grande team e credo che molti anni fa mi fu chiesto qualcosa. Credo di essere stato così fanatico della Mercedes in quel momento, e ricordo di aver detto qualcosa sulla Red Bull. Me ne sono pentito, perchè stavo solo dicendo che in quel momento la Mercedes era grande, stavo davvero solo cercando il mio team, ma la verità è che la Red Bull è un team incredibile, ci sono così persone eccezionali e hanno dominato per anni".
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