George Russell ha conquistato la pole position per il Gran Premio di Singapore, davanti a Max Verstappen ed Oscar Piastri.
Le posizioni di Kimi Antonelli (4°) e Lando Norris (5°) confermano una Mercedes più competitiva del solito e una McLaren ancora in difficoltà, capace di ottenere una sola partenza al palo negli ultimi cinque eventi.
La Ferrari delude nuovamente: 6° Hamilton e 7° Leclerc. Un altro risultato assolutamente da dimenticare per la Rossa che, nella notte del sabato a Singapore, si ritrova nel mezzo di un altro incubo.
Attenzione, però, ai dati della telemetria, in grado di rivelarci - come sempre - qualche segreto, qualche elemento nascosto.
Il distacco tra Russell e Verstappen è stato relativamente ampio per la Formula 1 moderna, ovvero appena inferiore ai 2 decimi.
Come possiamo notare dal grafico sottostante, la Mercedes ha sviluppato una grande velocità in rettilineo su ciascun allungo del tracciato cittadino di Marina Bay (cerchi verde acqua in sovraimpressione).
D'altro canto, l'olandese ha cercato di compensare con uno stile di guida più aggressivo, mirato a portare maggiore velocità nella fase iniziale e centrale delle curve. Un approccio che ha pagato solamente nel tratto di curva 11 e 12 (cerchio blu in sovraimpressione).
Generalmente, i dati ribadiscono una superiorità della Mercedes, che potrebbe essere dovuta - come supposto da Matteo Bobbi a Sky Sport F1 - ad un'ala anteriore di gran lunga più flessibile rispetto ai precedenti appuntamenti.
La squadra di Brackley potrebbe aver trovato un modo regolare di guadagnare prestazione, attraverso la lavorazione del carbonio.
Tale miglioramento ha senza dubbio contribuito alla pole position ottenuta da Russell oggi, che lo rende il netto favorito per conquistare la vittoria l'indomani.
Sulla pista di Singapore, infatti, superare in pista è complicato. La cosiddetta track position (ovvero essere davanti agli avversari) e la strategia giocano una componente fondamentale.
Lo sa bene la McLaren, che sarà chiamata a trovare una quadra per limitare il possibile guadagno di Max Verstappen nel Mondiale Piloti.
Lo sa bene anche la Ferrari, che deve cercare di massimizzare il proprio punteggio per evitare che la Mercedes scappi nei Costruttori.
Non ci resta che attendere per scoprire le sorprese che ci riserverà la gara.
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