Il quarto posto colto a Las Vegas lascia l’amaro in bocca a Oscar Piastri, protagonista di un altro weekend che lo allontana dalla vetta della classifica piloti. L’australiano, visibilmente deluso al termine della gara, ha riconosciuto sia gli errori commessi sia una serie di circostanze sfortunate che hanno influito sulla sua prestazione.

“È stata difficile in molti modi", ha spiegato Piastri, "per il contatto in partenza e perché ho commesso un piccolo errore all’inizio. Il passo, una volta che ho avuto un po’ di aria pulita davanti, era molto buono, però ho avuto qualche momento duro non necessario che mi ha reso la vita difficile”. Un ritmo competitivo sprecato in un fine settimana segnato da episodi che Piastri non è riuscito a gestire come avrebbe voluto e che hanno finito per compromettere il risultato finale.

Guardando alla classifica iridata, il pilota McLaren non nasconde la frustrazione: “Ovviamente il titolo non si sta avvicinando. Però la situazione è questa”.

Ci sono stati vari momenti, nel fine settimana, che non ha aiutato Piastri nella sua missione di recupero: “La bandiera gialla in qualifica, poi il contatto in curva uno… sono stati tanti aspetti complicati fuori dal mio controllo. Ma ci sono anche altre cose difficili che erano nel mio controllo, e cercherò di risolvere queste la prossima volta”.

Archiviato il weekend americano, ora lo sguardo è puntato sul prossimo appuntamento in Qatar, pista sulla quale la McLaren ha già mostrato in passato un ottimo potenziale: “Vedremo come andrà in Qatar”, ha concluso Piastri, consapevole che servirà un weekend pulito per tornare a lottare per il titolo.

Foto copertina x.com

Leggi anche: «Norris favorito»: il post sospetto di Piastri accende la tensione in McLaren

Leggi anche: Piastri la bandiera gialla lo ostacola in qualifica: «Un peccato non poter fare di più»