Nonostante la straordinaria rimonta di Max Verstappen negli ultimi appuntamenti, siamo ormai arrivati al momento decisivo. Già questo fine settimana, in Qatar, Lando Norris potrebbe laurearsi Campione del Mondo per la prima volta in carriera.

Complice soprattutto la doppia squalifica inflitta alla McLaren nel weekend di Las Vegas, il margine su Verstappen si è drasticamente assottigliato. Oggi Norris comanda il mondiale con 390 punti, mentre Piastri e Verstappen inseguono appaiati a quota 366.
Con appena due gare ancora da disputare, Qatar e Abu Dhabi, e una Sprint Race in programma a Lusail, in totale ci sono 58 punti disponibili considerando solo il primo posto.

Quello di domenica sarà dunque il primo vero match point per il britannico. Semplificando i calcoli: per diventare campione, Norris dovrà guadagnare 27 punti su 58 disponibili, oppure 26 nel caso vincesse uno dei due GP rimanenti.

A Lusail festeggerebbe già se riuscisse a guadagnare due punti su entrambi gli avversari. In sostanza, gli basterebbe tagliare il traguardo davanti a Piastri e Verstappen entro le prime otto posizioni.

Norris potrebbe conquistare il titolo anche con un nono posto, a patto che i suoi due diretti rivali restino fuori dalla zona punti. Un discorso analogo vale per la Sprint del sabato: con due punti conquistati e Piastri e Verstappen a zero, il titolo sarebbe già suo.

In caso di arrivo a pari punti dopo Abu Dhabi, si andrebbe allo spareggio prendendo in esame il numero di vittorie ottenute durante l'anno, ma la sostanza non cambierebbe, a prevalere sarebbe comunque Norris grazie ai suoi 7 trionfi stagionali, contro i 6 di Piastri e Verstappen.

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