Il weekend in Qatar inizia in salita per Max Verstappen: l'olandese si piazza solo in sesta posizione nella prima - e unica - sessione di libere, con i suoi diretti avversari che invece arpionano la prima fila (con Piastri al comando a Norris al seguito). Numerose le lamentele del quattro volte campione del mondo al suo muretto box, a causa degli eccessivi saltellamenti della sua RB21 e del poco feeling a bordo. Con sole due ore a disposizone, per la Red Bull sarà davvero una corsa contro il tempo.
A pochi minuti dal termine dalla conclusione delle FP1, il TP del team austriaco ha ammesso "Non siamo ancora molto contenti del bilancio della nostra vettura e di dove dovremmo essere. Sappiamo che fa parte del gioco, l'abbiamo fatto già altre volte. Abbiamo un pò di lavoro per riportarla nella giusta finestra. Se ci riusciamo, possiamo guardare alla vittoria, senza bisogno di vedere dove si trovano i nostri avversari" ha concluso.
Anche se la Red Bull può contare sul talento di Max Verstappen, quest'ultimo dev'essere in grado di possedere una vettura che gli garantisca di poter competere - e abbattere - il duo McLaren. Non ci resta che attendere se la "pozione magica" arriverà o meno a bordo della RB21 del #1 al mondo in vista della Sprint Qualifyng, prevista per le 18:25 ore italiane.
Leggi anche: GP Qatar - PL1: Piastri sale al comando, seguono Norris e Alonso
Leggi anche: In Qatar un incontro tra GPDA e FIA: si chiedono commissari a tempo pieno
Leggi anche: Sainz non si nasconde: «Il mio primo anno in Williams? Inaspettato»