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03/04/2018 18:43:56

Ricciardo, ho molte opzioni oltre a Red Bull


News di Alessio Ciancola

La stagione 2018 di Formula Uno è appena iniziata, e in apparenza tutto sembra stabile, dalle line-up dei team, passando dai tecnici fino ad arrivare al management dei team.

Come detto tutto sembra stabile, in apparenza, perchè questi sono invece giorni importantissimi, in cui inizia a muoversi il mercato piloti, con alcuni team che iniziano a contattare i driver a cui sono interessati, e i piloti iniziano a prendere in esame tutte le trattative che giungono sul loro tavolo.

Periodo di grande fermento, dove si iniziano a scoprire le prime carte, fino a giungere ad un primo vero step, a Montecarlo, dove, secondo una leggenda del paddock, si stringono le prime maniin seguito a dei primi accordi, fino ad arrivare in Ungheria, alla fine di Luglio, dove tutte le trattative negono concluse, e si firmano i contratti veri e propri.

Grande fermento, che quest'anno è ancora maggiore, perchè nel 2019 ci saranno in ballo sedile bollenti, importantissimi, come il sedile di Kimi Raikkonen in Ferrari, oppure entrambe i sedili della Mercedes, con Valtteri Bottas e Lewis Hamilton in scadenza contrattuale alla fine del 2018, quello di Hamilton è però solamente un'utopia, poichè Toto Wolff ha già dichiarato di aver pronto il rinnovo di Lewis,e che verrò siglato a breve.)

L'ultimo sedile che potrebbe liberarsi è quello della Red Bull, con Daniel Ricciardo in scadenza, e con una voglia, forte più che mai, di cambiare aria.

Voglia di novità per Daniel, che si trova a vivere in un team, che lo scorso anno, rinnovando il contratto di Max Verstappen, ha chiaramente dichiarato di voler puntare tutto sull'Olandese, scaricando indirettamente il pilota Australiano.Ricciardo che però, continua ad essere il pilota più incisivo del team di Milton-Keynes, che dalla scorsa stagione, sino a questo momento ha portato a casa più punti compagno di squadra, e punti pesanti per la classifica costruttori in favore del team.

Alla vigilia del Gran Premio del Bahrain, lo stesso Daniel Ricciardo, ha rilasciato delle dichiarazioni per parlare della sua attuale situazione:

"Certo, è la prima volta che potrei avere più di un' opzione e per me è eccitante e grandioso. Voglio però guardare al mercato nel modo giusto".

Più opzioni, molte a dire il vero, che l'Australiano prenderà in considerazione, come la Ferrari, dove potrebbe succedere a Kimi Raikkonen, con 39enne Finlandese giunto forse all'ultimo anno in F1. L'altra opzione calda,è quella della Mercedes, con Valterri Bottas,che al momento sta deludendo, e he potrebbe essere appiedato se non dovesse soddisfare i requisiti minimi previsti nel suo contratto.

Opzioni valide, affascinanti, suggestive, che però si scontrano con i piloti numeri uno di questi team, rispettivamente Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, che tutto vogliono, meno che mettersi in casa un cliente veramente scomodo come Ricciardo, che sarebbe senza dubbio in grado di batterli, o comunque metterli a dura prova, rendendo loro la vita molto più difficile di quella che vivono al momento, in cui sia l'Inglese che il Tedesco dominano sotto ogni punto di vista i rispettivi compagni.

Alternative che verranno esaminate da Daniel stesso, che è uno dei pochi driver che gestisce da se la propria carriera, senza ricorrere a manager o intermediari. Scelta forte e coraggiosa, che potrebbe però compromettere in parte la sua stagione, distraendolo dal Campionato quando si entrerà nelle fasi calde delle trattative, proprio nel mese di Luglio nel quale in tre settimane ci saranno ben quatto appuntamenti del Campionato.

Il pilota numero 3 della team Anglo-Austriaco ha aggiunto:

"Non voglio mancare di rispetto a nessuno. Forse mi sposterò, ma non voglio farlo e puntare il dito addosso alla mia squadra attuale. Qualunque cosa faccia, la Red Bull ha comunque fatto tantissimo per la mia carriera, dunque sarebbe sbagliato parlare male dei ragazzi con cui sto lavorando. Non lo farò in alcun caso".

Red Bull che ha fatto e continua a fare moltissimo per il pilota di Perth, il quale deve se non tutto o quasi al gruppo di Dieter Mateschitz, che lo ha fatto esordire nel grande Circus, e dalla Toro Rosso lo ha promosso al team di punta, la Red Bull di Chris Horner, dandogli enorme fiducia, fino a questo momento perfettamente ripagata,

Red Bull, che non è escluso possa rimanere il team di Daniel, andando a privilegiare la stabilità interna, favorendo la crescita tecnica del team, e andandosi poi a giocare qualcosa di importante con Verstappen, sfidandolo in pista e dimostrando sul campo di essere migliore del predestinato Olandese, e facendo di fatto cambiare idea a Horner e Marko, riconsiderano il suo talento e la grande importanza data al giovanissimo figlio d'arte.

A supporto di quanto delle in precedenza, Dan ha proseguito:

"Credo sia solo una cosa che riguarda me, non è certo per quello che hanno fatto o stanno facendo i ragazzi che lavorano con me. Farò le mie scelte, ci penserò, ma farò di tutto perché rimanga rispetto tra noi".

Mercato piloti che sta per diventare incandescente, con Ricciardo che potrebbe essere una pedina fondamentale, poichè le sue decisioni potrebbero dare il via ad una reazione a catena, e di fatto una rivoluzione della line-up dei team, oppure portare ad un nulla di fatto finale, con dei minimi spostamenti di piloti da team a team.

Infine, nel caso il pilota della Red Bull decida di cambiare aria, sposando nuovi progetti, il team principal dei "bibitari", ha dichiarato di avere già dei validi sostituti in casa, come Carlos Sainz, attualmente in prestito alla Renault, oppure Pierre Gasly in fase di apprendistato alla Toro Rosso, mendando un chiaro messaggio a Ricciardo, facendo intendere che a Milton-Keynes nessuno è indispensabile,e che se Daniel vorrà andare via, non sarà certo Red Bull a pregarlo di restare.