Il 2022 è ormai alle porte, e Valtteri Bottas si appresta a salutare ufficialmente la Mercedes per tuffarsi nella sua nuova esperienza all'Alfa Romeo Racing. Dopo una stagione in chiaroscuro, sarà l'anno della rinascita per il pilota finlandese? Alla pista la sentenza, intanto ad accogliere ad Hinwill il vice Campione del Mondo 2020 ci ha pensato Frederic Vasseur. Di seguito le sue dichiarazioni.

Le parole di Frederic Vasseur su Valtteri Bottas: "Sempre all'ombra di Hamilton"

Il team principal della scuderia italo-svizzera, ai microfoni dei colleghi di gpfans.com, ha rilasciato alcune considerazioni sull'arrivo di Valtteri Bottas all'Alfa Romeo, soffermandosi anche sul suo recente passato alla Mercedes.

Frederic Vasseur ha innazitutto detto:

"Credo che il fattore più importante in questa fase della sua carriera sia quella di essere al centro della squadra. Non voglio essere offensivo nei confronti della Mercedes, ma Valtteri è stato sempre all’ombra di Lewis; quando sei in Mercedes, sei all’ombra di Lewis, così come quando sei in Red Bull e ti trovi all’ombra di Verstappen".

Poi ha continuato col paragone con quanto si è visto in Red Bull:

"Se si da un’occhiata ai compagni di squadra di Max negli ultimi anni, ci sono stati Gasly, Albon e Perez. Quest’ultimo, probabilmente, ha fatto un lavoro migliore degli altri. Essere il compagno di Hamilton o di Verstappen è una posizione molto difficile, e penso che Bottas non era sufficientemente importante per essere considerato leader in quel momento".

Quindi ha concluso con cun discorso sul 2022:

"Valtteri sta per portare con sé una grande esperienza, e sta arrivando da una seconda metà di campionato in cui ha dimostrato un ritmo molto forte. Questo perché, probabilmente, ha una visione chiara di ciò che vuole fare in futuro, ed è quindi più rilassato. Spero che saremo in grado di poter sviluppare qualcosa di importante insieme e sono abbastanza fiducioso; lo conosco abbastanza bene, ed abbiamo un pensiero comune su questo progetto”.

E voi, pensate che sarà l'anno della rinascita per Bottas?