La F1-75 è la monoposto realizzata dalla scuderia Ferrari per la stagione 2022 del Campionato del Mondo di Formula 1. Presentata online (rivivi l'evento) è stata presentata online questo pomeriggio dal cuore della Gestione Sportiva di Maranello. La vettura propone forme del tutto inedite, figlie dell’interpretazione da parte dei tecnici di Maranello dei nuovi regolamenti entrati in vigore a partire da questa stagione. La fase di progettazione è stata affrontata con un approccio innovativo e non convenzionale.
Tra gli elementi che spiccano il muso ribassato, una parte centrale particolarmente curata in termini di packaging della PU e dei suoi accessori e disegnata per raggiungere la miglior prestazione aerodinamica, il ritorno dell’effetto suolo in Formula 1 a 40 anni di distanza dalla sua messa al bando e le nuove gomme da 18 pollici introdotte da questa stagione da Pirelli.
A spiegare ulteriormente le soluzioni inserite sulla F1-75 troviamo tre delle figure più importanti del dipartimento tecnico del Cavallino.
Enrico Cardile, responsabile area chassis: "Il cambio regolamentare del 2022 è senz'altro il più radicale affrontato negli ultimi 40 anni. Il nostro è stato un approccio sistemico e integrato alla sfida. Abiamo proseguito definendo chiare priorità tra i tanti obiettivi, spesso in contrasto tra di loro. In parallelo allo sviluppo vettura, abbiamo migliorato i nostri strumenti di simulazione per portare luce in angoli bui che in passato abbiamo avuto. L'aerodinamica è stata senz'altro la nostra priorità numero uno. Abbiamo affrontato la sfida con mente aperta cogliendo l'opportunità di regolamenti così diversi per curiosare in tante direzioni, anche lontane dalle tendenze degli ultimi anni. Questo approccio ci ha accompagnato anche nello sviluppo delle sospensioni: i nuovi regolamenti hanno imposto un'adeguamento generale del comparto, per garantirci di avere la flessibilità necessaria a gestire una vettura così nuova e pneumatici così diversi nelle caratteristiche."
Enrico Gualtieri, responsabile progetto power unit: "Il 2022 rappresenta per noi il punto di arrivo di un percorso importante. Ci siamo posti un obiettivo ambizioso. Volevamo sviluppare al meglio il nostro prodotto: la power unit. È stata una sfida intensa ed entusiasmante. Tutti i componenti sono stati rivisti: alcuni ulteriormente ottimizzati, altri decisamente innovati. Siamo partiti dal concetto primario di cercare la più alta efficienza nel processo di trasformazione dell'energia, da quella chimica del combustibile a quella meccanica, fino all'albero motore. Tutto il resto è stato progettato in modo funzionale a questo obiettivo. In modo altrettanto funzionale, abbiamo poi definito un layout della power unit che rispondesse al meglio alle esigenze dei nostri colleghi dell'area telaio, vista l'evoluzione del nuovo regolamento vettura. Lo abbiamo fatto con passione, determinazione e spirito di squadra, consapevoli della responsabilità di onorare al meglio non solo il nostro obiettivo di gruppo ma anche lo spirito dell'intera scuderia che celebra in pista i 75 anni della nostra azienda."
Fabio Montecchi, responsabile progetto chassis: "Il primo fattore chiave nel progettare una vettura così differente dal passato è stata la gestione delle tempistiche. Abbiamo dovuto dedicare molto più tempo del consueto alla fase di impostazione, quella in cui si sviscerano i regolamenti per spremere ogni possibilità di guadagnare prestazione. Quella in cui si esplora un gran numero di soluzioni con studi, simulazioni e prove a banco. Il secondo fattore chiave è stato il coinvolgimento, e la responsabilizzazione di ogni singolo progettista. Avevamo bisogno che ciascuno sentisse quanto emozionante e unica fosse la sfida rappresentata da questa rivoluzione regolamentare. In assenza di riferimenti dalle stagioni precedenti, a fare la differenza sarà la creatività e il talento di ciascun progettista, la bontà degli strumenti di analisi, la lucidità e il coraggio di scegliere la soluzione più promettente anche se non è quella più convenzionale. In tal senso, pensiamo di avere lavorato bene. Il terzo fattore chiave è stato l'integrazione unitamente al dialogo tra i diversi gruppi di persone: quelli addetti alla prestazione, quelli alla progettazione, alla produzione, agli acquisti, ai controlli qualità, ai montaggi, alle prove al banco fino a chi segue la pianificazione e la gestione della vettura in pista e, in ultimo, ai piloti stessi, con il loro feedback."
Mercedes, 18 febbraio;
Alpine, 21 febbraio;
Alfa Romeo, 27 febbraio.
Haas VF-22, 4 febbraio (la galleria);
Red Bull RB18, 9 febbraio (la galleria);
Aston Martin AMR22, 10 febbraio (la galleria);
McLaren MCL36, 11 febbraio (la galleria);
AlphaTauri AT03, 14 febbraio (la galleria);
Williams, 15 febbraio (la galleria).
Ferrari, oggi 17 febbraio (la galleria).
Barcellona: 23 - 25 febbraio
I team avranno la loro prima opportunità di verificare la bontà del pacchetto 2022 sul circuito del Montmelò. Purtroppo per i fan, non sarà possibile garantire la diretta televisiva dell'evento, nè la copertura in stile gara, nè il live timing in tempo reale. Al termine di ogni giornata saranno comunque diramati i migliori riferimenti cronometrici.
Bahrain: 10 - 12 marzo
Buone notizie invece per quanto riguarda l'attività sul circuito di Sakhir. I fan potranno giungere in pista per osservare le vetture dal vivo e sarà inoltre garantito anche il cronometraggio live e diretta televisiva. Maggior informazioni su quella che sarà la copertura dell'evento verranno fornite in seguito.
Foto: Scuderia Ferrari