Hamilton: «Non mi interessano i record, ma voglio vincere ancora»

Se Lewis Hamilton sostiene di non inseguire i record, sicuramente i record inseguono lui. Il sette volte Campione del Mondo di F1 Hamilton ha vinto almeno una volta a stagione dal suo debutto in F1 con la McLaren nel 2007.

Ma quest'anno, con la Mercedes in difficoltà a competere con Red Bull e Ferrari, Hamilton si trova nella più lunga serie di gare senza vittorie della sua carriera in F1, con l'ultima che risale al Gran Premio dell'Arabia Saudita dello scorso dicembre.

Anche se la Mercedes ha fatto dei passi avanti con la sua W13 per insidiare i primi posti, ad Hamilton restano solo sei gare per confermare ed ampliare il suo record di almeno una vittoria in ogni stagione disputata.

Alla domanda sull'importanza di questo record, Hamilton ha risposto che avesse "un'importanza pari a zero", concentrandosi invece sull'aiutare la Mercedes a ritrovare la sua forma.

"Sono grato che ogni anno, dal 2007, abbiamo avuto l'opportunità di vincere", ha detto Hamilton.

"Credo che quest'anno avremo una possibilità, ci sono ancora alcune gare da disputare. E questo è sicuramente un grande obiettivo per noi come squadra, tornare in testa e lottare per il comando".

Hamilton vanta un record di 103 vittorie ed è entrato nel 2022 con la possibilità di conquistare il record assoluto di stagioni consecutive con almeno una vittoria. Attualmente è a pari merito con Michael Schumacher (15 stagioni).

"Non sono concentrato sul record, ma ovviamente sto cercando di ottenere la vittoria quest'anno", ha detto Hamilton.

"Ma il record non è importante per me, solo perché non mi interessano i record in generale".

Le prestazioni imprevedibili della W13

Singapore offrirà alla Mercedes una maggiore opportunità di essere competitiva grazie al layout del circuito cittadino, anche se l'asfalto irregolare potrebbe avere un impatto sulla W13, visti i suoi precedenti problemi di porpoising quest'anno.

La Mercedes ha visto prestazioni molto altalenanti tra i circuiti ad alta velocità di Spa, dove si trovava ben lontana dal ritmo della Red Bull, e quelli come Budapest o Zandvoort, entrambi più adatti alla vettura e che le hanno dato la possibilità di lottare per il podio.

"Non ho idea di dove la nostra macchina andrà alla grande", ha detto Hamilton riguardo alle gare rimanenti.

"È stata una sorpresa quando siamo saliti in macchina, e la macchina si comportava molto meglio rispetto a Spa, come completamente diversa dal fine settimana precedente. Ma spero che il più delle volte si comporti come a Budapest e Zandvoort per il resto delle gare".

Articolo originale su motorsport.com