Nel GP degli Stati Uniti, Lewis Hamilton ha sfiorato la prima vittoria stagionale per la Mercedes, chiudendo al secondo posto contro Max Verstappen; Hamilton, che punta ad allungare il record di vittorie in tutte le sue 16 stagioni, pensa che ora sarà improbabile che la Mercedes trionfi nel 2022.
Parlando a SkySport delle prestazioni della sua auto rispetto a quelle della Red Bull dopo la vittoria di Max Verstappen nel Gran Premio degli Stati Uniti, Hamilton è apparso alquanto rassegnato.
La Mercedes ha vissuto una stagione estremamente deludente in seguito all'introduzione del nuovo regolamento e domenica scorsa ha visto terminare ufficialmente la sua striscia di otto vittorie consecutive del Campionato Costruttori, quando la Red Bull ha aggiunto il Titolo Iridato al secondo Mondiale Piloti consecutivo di Max Verstappen.
Dopo l'incoraggiante prova di Austin, la possibilità che la Mercedes riesca a vincere una delle ultime tre gare, a partire dal Messico questo fine settimana, è un argomento di discussione frequente, ma il sette volte campione del mondo non è fiducioso.
Hamilton ha infatti sottolineato che la sua ottima prestazione in gara è stata favorita dal fatto di essere salito al terzo posto in griglia a causa delle penalità inflitte a Charles Leclerc della Ferrari e a Sergio Perez della Red Bull.
"Penso che dobbiamo essere realistici", ha detto Hamilton. "La Red Bull è stata di gran lunga la macchina più veloce per tutto l'anno ed è ancora la più veloce".
"Negli USA ci siamo trovati nella posizione in cui eravamo grazie all'affidabilità. Se Charles fosse stato lì, se Perez fosse stato lì, per esempio, sarebbe stata una gara diversa perché sarebbero stati davanti a noi. Saremmo stati in terza fila. È stato bello partire terzi ed essere in una posizione di lotta, ma sul passo reale erano davanti a noi oggi e lo saranno anche nelle prossime tre gare".
Se Hamilton non dovesse vincere in Messico, Brasile o Abu Dhabi, allora si concluderebbe la sua serie di record di vittorie in tutte le sue stagioni.
"A meno che non succeda qualcosa di drastico a qualcuno di loro, è altamente improbabile che avremo il vero ritmo per poter competere con loro", ha aggiunto Hamilton.
"Daremo il massimo e stiamo lavorando su una vettura in grado di lottare con loro. Lui (Verstappen) era dietro a Charles, questo dimostra quanto ritmo avessero in mano, per superare Charles, prendermi e finire con tre secondi di vantaggio".
Articolo originale su SkySports.com
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