Nikola Tombazis, capo delle monoposto FIA, ha parlato dello stretto rapporto tra AlphaTauri e Red Bull, che preoccupa le altre squadre per il 2024.
Sono circolati, infatti, diversi rumors sulla possibilità che il team di Faenza "prenda spunto" dalla RB19 per progettare la propria vettura per la prossima stagione.
Questo preoccupa molto gli avversari, che vogliono evitare una ripetizione della Mercedes rosa del 2020, che vedeva la monoposto della Racing Point ampiamente ispirata dalla W10 dell'anno precedente.
Bisogna ricordare, inoltre, che le macchine sono formati da tre tipo di componenti: TLC (Componenti Elencati da una Squadra, ovvero con diritto di proprietà intellettuale), TRC (Componenti Trasferibili, come il cambio, la frizione, le sospensioni e l'idraulica) e le SSC (Componenti di Fornitura Standard, quindi uguali per tutte le scuderie e progettate dalla FIA).
Chiaramente il compito della Federazione è che un'altra squadra non abbia accesso alle TLC di altre, tramite un passaggio di dati illecito.
Tombazis ha risposto alle paure delle scuderie, dichiarando: "Non è un problema presente solo tra queste due squadre, ma anche tra altre coppie di team".
"Ma crediamo che AlphaTauri abbia soluzioni aerodinamiche completamente diverse da quelle dell'altra squadra [la Red Bull] e non crediamo che ci siano prove di una collaborazione diretta", ha detto.
Il greco ha confermato il progresso del team di Faenza, ma non crede che questo sia dovuto a un rapporto più stretto con la "sorella maggiore": "È chiaro che stanno lavorando sodo e che hanno fatto un passo avanti. Ma non credo che questo sia dovuto a una collaborazione".
Tombazis ha rivelato che le squadre riceveranno delle linee guida per dimostrare alla FIA che stanno operando correttamente, senza infrangere il regolamento: "Uno degli aspetti più difficili del monitoraggio è la collaborazione e la garanzia che ciò non accada. Dobbiamo controllare e assicurarci che tutti questi team siano ben separati e così via".
"A breve pubblicheremo ulteriori linee guida per dare alle squadre maggiori informazioni su come convincerci che non sta accadendo nulla di simile. Non stiamo sottovalutando la sfida, ma questa è una delle difficoltà che stiamo affrontando", ha annunciato in conclusione.
L'AlphaTauri riuscirà a portare in pista una vettura nettamente più competitiva nel 2024? Solo il tempo potrà dircelo, ma se ciò dovesse accadere sarà solo grazie alla farina del proprio sacco.
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