Caso Wolff: la risposta della Mercedes alla FIA

La Mercedes ha diramato un comunicato ufficiale, riguardante il caso Toto Wolff, tramite i propri profili social. Il team ha risposto, anche in maniera molto diretta, alla Federazione Internazionale.

Il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, è stato accusato da diversi competitor di essere una "talpa", ovvero di divulgare informazioni confidenziali.

Questo passaggio di informazioni sarebbe permesso e facilitato dal ruolo ricoperto dalla moglie dell'austriaco, Susie Wolff, capo della F1 Academy.

Entrambi i Wolff partecipano a tutte le riunioni con la FOM. La FIA ha dichiarato di "avere sotto ovversazione la vicenda", tramite un comunicato di Ben Sulayem.

Le parole di Ben Sulayem

Tale comunicato recita: "La FIA è a conoscenza delle speculazioni dei media incentrate sulla presunta trasmissione di informazioni di natura riservata a un Team Principal di F1 da parte di un membro del personale della FOM".

"Il dipartimento di conformità della FIA sta esaminando la questione", è specificato in conclusione.

La risposta della Mercedes

La Mercedes ha risposto così alle parole della Federazione: ''Prendiamo atto della dichiarazione generica della FIA di questa sera, che risponde alle accuse infondate di un singolo media, e del briefing ufficioso legato al Team Principal di Mercedes-AMG F1''.

''Il Team non ha ricevuto alcuna comunicazione dal Dipartimento per la Conformità della FIA su questo argomento ed è stato molto sorprendente venire a conoscenza dell'investigazione attraverso una dichiarazione dei media", si legge.

"Respingiamo totalmente le accuse contenute nella dichiarazione e la copertura mediatica associata, che impatta ingiustamente l'integrità e la conformità del nostro Team Principal".

Il team conclude: "Naturalmente, invitiamo il Dipartimento per la Conformità della FIA a inviare una corrispondenza completa, tempestiva e trasparente in merito a questa indagine e ai suoi contenuti".

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