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10/03/2024 20:30:00

Turrini sul caos Red Bull: «È un Far West, sono tutti contro tutti»


News di Fabrizio Parascandolo

Il giornalista Leo Turrini ha commentato la situazione attuale in casa Red Bull, definendola come "un Far West in cui tutti sparano a tutti".

Caos Red Bull

Il caso Horner ha scatenato un inimmaginabile effetto domino. I commenti di alcuni membri della squadra e non, come Helmut Marko e Jos Verstappen, hanno creato delle tensioni interne che sembrano ormai irreversibili.

Stando a quanto trapelato da AMuS, una testata tedesca, negli ultimi giorni; sembrerebbe che il team principal creda di poter avere successo anche senza delle figure fondamentali, come quelle di Verstappen e Newey.

Le parole di Turrini

Tutto ciò non fa altro che alimentare uno scenario alquanto teso, che il giornalista Leo Turrini ha descritto così: "Sembra un Far West, dove tutti sparano contro tutti".

"C'è il padre di Verstappen che spara contro Horner, Horner spara contro Marko, Marko spara anche lui contro Horner; i thailandesi [proprietari al 51% della Red Bull, ndr] arrivano all'improvviso e prendono posizione a favore di Horner".

"In questo Far West c'è un pianista imperturbabile; che rimane lì, mentre tutti 'sparacchiano', continua a suonare imperterrito e le suona a tutti gli altri: Max Verstappen".

"Se passasse un viandante bulgaro [una persona arrivata in un contesto che non conosce, ndr] si chiederebbe: ma Adrian Newey, con chi sta? Cosa farà?", ha concluso Turrini.

Insomma, il caos presente in casa Red Bull è stata descritta con una metafora perfetta dal giornalista. Non ci resta che attendere degli sviluppi della vicenda, e chissà che non riguardino anche Newey in futuro.

 

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