Nel Gran Premio di Singapore, Charles Leclerc e Carlos Sainz sono scattati l'uno al fianco dell'altro in nona fila allo spegnimento dei semafori.
Dopo la prima parte di gara, però, la Ferrari ha deciso di differenziare la strategia, viste le diverse situazioni in cui si trovavano i due piloti.
Mentre il monegasco è riuscito a recuperare fino alla quinta piazza, il numero 55 non è andato oltre un anonimo settimo posto; mostrandosi nuovamente il "finto" uomo squadra quale è.
Il riquadro nel grafico in basso evidenzia il giro del sorpasso di Leclerc su Sainz, avvenuto attraverso un ordine di scuderia.
Ordine che Carlos ha eseguito con ritardo rispetto al previsto, nonostante il suo passaggio precedente fosse stato estremamente lento.
"Per quale motivo scrivete che è un finto uomo squadra, se ha ascoltato il muretto?", potreste chiedervi. Tutta la differenza è fatta dalla modalità dell'esecuzione, specialmente in una situazione - come quella di Singapore - dove la prestazione è talmente diversa da non lasciare scampo ad interpretazioni o ulteriori chiacchiere.
Lo spagnolo, infatti, non aveva più nulla da chiedere alla propria corsa, eppure ha aspettato fino all'ultima occasione utile per far passare Leclerc, disturbandolo aerodinamicamente in curva 13. Almeno, per fortuna della Ferrari, il risultato del monegasco non sarebbe cambiato.
Insomma, arrivato a quel punto Sainz non poteva rifiutarsi di fare quanto gli era stato chiesto, ma ha preferito attendere il più possibile. Quale potrebbe essere il motivo di questa decisione? Stiamo ancora cercando di capirlo...
Leggi anche: Tributo a Daniel Ricciardo: il pilota che tutti amano
Leggi anche: Mondiale piloti, Turrini: «Verstappen sta usando la testa, Ferrari può influire»
Leggi anche: Red Bull: Verstappen torna sul podio, ma resta nel momento più negativo della sua carriera
Leggi anche: Ferrari, che rimpianto: la vittoria a Singapore era possibile, analisi telemetria
Foto copertina www.ferrari.com
Foto interna www.f1-tempo.com