La Mercedes ha iniziato la stagione 2025 di Formula 1 nel ruolo di seconda forza del campionato, dietro "solamente" alla dominante McLaren.
George Russell si è mostrato in gran forma sin dall'inizio, conquistando quattro podi nei primi sei appuntamenti dell'anno, mentre Andrea Kimi Antonelli ha effettuato un buon percorso di crescita, culminato - finora - nella pole position ottenuta nella qualifica per la Sprint di Miami.
Da Imola in poi, però, qualcosa è cambiato. Qualcosa che ha reso la squadra di Brackley unica sulla griglia, e non in maniera positiva...
Nei primi tre GP europei dell'anno - ovvero quelli disputati in Emilia-Romagna, a Monaco ed in Spagna - la Mercedes ha avuto tre ritiri per problemi di affidabilità del motore.
Kimi Antonelli è stato costretto a dare forfait nella sua gara di casa ed a Barcellona, mentre Russell non ha concluso le qualifiche di Montecarlo, compromettendo così il suo intero weekend.
Nella Formula 1 recente, a differenza di quanto accadeva in passato, complicazioni di questo genere sono diventate sempre meno frequenti. Per questo motivo, il periodo nero della squadra di Brackley fa riflettere...
Guardando al futuro, gli ingegneri delle Frecce d'Argento dovranno prestare particolare attenzione al progetto 2026, in cui il paddock vede Mercedes favorita sulla concorrenza.
Già di per sé, una nuova era regolamentare comporta tanti dubbi. Se poi si guarda alla tendenza, un elemento fondamentale in F1, non è da escludere che gli inconvenienti di oggi possano creare delle ulteriori preoccupazioni per l'indomani...
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