Dopo aver osservato i buoni risultati ottenuti da Colapinto al termine del 2024 al volante della Williams, Flavio Briatore era certo che se avesse avuto Franco in squadra come riserva, nel caso in cui Jack Doohan non avesse portato dei risultati in linea con le aspettative del team, l'Alpine si sarebbe trovata con le spalle coperte. Avrebbe avuto un pilota in grado di salitre in macchina e conquistare punti.
Purtroppo però al termine dei primi 12 GP della stagione 2025, in cui Doohan ha guidato nei primi sei e Colapinto nei restanti, il tabellone li vede attualmente alla pari a quota zero. Tra i due l'argentino è leggermente in vantaggio a causa di alcuni piazzamenti al limite della top-ten, ma nulla di eclatante.
La seconda vettura della casa francese non porta risultati adeguati e secondo i rumors, anche la posizione di Colapinto avrebbe iniziato a vacillare. Tant’è che anche l’ex pilota automobilistico Riccardo Patrese, vecchia conoscenza dell’attuale team principal Alpine (i due ebbero modo di lavorare assieme in Benetton nel 1993, quando l’italiano si ritrovò a fare coppia con Michael Schumacher), ha voluto rilasciare un commento sulle performance del 22enne di Pilar nell'intervista rilasciata ad ‘Online Slots’: “Franco non sta dando il massimo e sta facendo degli incidenti. Briatore non aiuta i piloti a tenere alto il morale e questa situazione potrebbe portare ad avere dei problemi. Colapinto non è al sicuro in questo momento”.
Da qui l’avvertimento: “Può succedere con Briatore. Per quello che mi riguarda, Briatore è una bomba che può esplodere da un momento all’altro”. Secondo Patrese, in questo momento, essere nel team assieme al manager italiano sarebbe come ritrovarsi accanto ad “una bomba della Seconda Guerra Mondiale, rimasta ancora in giro da qualche parte e pronta ad esplodere”, ha concluso stando a quanto riporta ‘Crash.net’.
Foto copertina: X, Alpine; Foto interna: X, Alpine
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