Previsioni 2026: giù Red Bull, su Mercedes, McLaren e Aston Martin. Verstappen lo sa bene
La stagione 2026 sarà un anno di svolta per la Formula 1. Ci saranno tanti cambiamenti a cominciare dalla power unit e dall’aerodinamica attiva. Chi sarà però il team a godere del miglior pacchetto per affrontare, non solo la prossima stagione, ma anche la prossima era regolamentare?

19/07/2025 20:05:00 Tempo di lettura: 4 minuti

La stagione 2026 sarà un anno di svolta per la Formula 1. Ci saranno tanti cambiamenti a cominciare dalla power unit e dall’aerodinamica attiva. Chi sarà però il team a godere del miglior pacchetto per affrontare, non solo la prossima stagione, ma anche la prossima era regolamentare?

Tre team sulla cresta dell'onda

All’interno del paddock circolano molte voci sulla bontà della motorizzazione Mercedes. Power Unit che sarà montata sulle monoposto che saranno sviluppate dalla casa di Stoccarda e da quella di Woking. Ebbene sì. Come dimostrano gli ultimi anni, la McLaren ha vinto il campionato costruttori 2024 e si sta avviando verso la conquista di entrambi i trofei 2025, montando una Power Unit Mercedes. La stessa unità con cui il team tedesco riesce a malapena a lottare per il secondo-terzo posto.

Se dunque l’unità di potenza teutonica sarà al top, dovremmo, in linea di principio, attenderci una lotta almeno tra il costruttore e la McLaren. Senza contare il fatto che anche Williams e Alpine godranno delle 'stesse' specifiche.

Nel 2026 però, la Formula 1 non attirerà l’attenzione per una sola modifica regolamentare. Ci sarà anche l’aerodinamica attiva a mostrarsi come ulteriore novità. Il che non può a conti fatti, escludere Adrian Newey, e di conseguenza, Aston Martin, dalla lotta.

Red Bull, Mercedes, McLaren

Quindi, immedesimandoci in un pilota, che casualmente si trovasse nella condizione di dover scegliere se restare nel proprio team o scegliere dove andare (ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale), forse dovremmo prestare attenzione alle voci che circolano su questi tre team.

Verstappen ad un passo dal ripetere gli stessi errori di Alonso

Verstappen (probabilmente l’avevate intuito), sa bene che probabilmente la Red Bull non potrà garantirgli il miglior pacchetto. Da Milton Keynes sono partiti diversi manager importanti e ingegneri nelle ultime stagioni. Personalità che, tranne quella di Christian Horner, ancora in attesa di dimora, sono andate proprio in quelle squadre, o addirittura, come nel caso di Wheatley, in Sauber (Audi).

Con la Mercedes forte come motorista e Aston Martin temibile dal punto di vista dell’aerodinamica (resta da vedere il livello che garantirà la PU Honda in tutto questo) la Red Bull non sembra un team così appetibile.

Del resto Verstappen, avendo già dalla sua 4 titoli mondiali (ed essendo un pilota molto giovane, ha solamente 27 anni) può anche concedersi il lusso di attendere un anno e vedere come evolve la situazione. A lui basterebbe soltanto bussare ad una porta per entrare dall’ingresso principale senza tanti problemi.

Max lo sa bene. Cambiare durante il 2025 è rischioso e non è consigliabile. Meglio attendere ed assistere all’evoluzione degli eventi. Il rischio di ripete gli stessi erori fatti da Alonso in passato è elevato. Se l'esperienza insegna, meglio imparare da essa.


Foto: Red Bull Racing

Leggi anche: La Moto GP è diventata peggio della Formula 1

Leggi anche: Piastri ostenta sicurezza: «Verstappen non mi preoccupa. Mercedes? È una sua scelta»

Leggi anche: McLaren, il nuovo fondo avrà un destino simile alla sospensione introdotta in Canada

Leggi anche: Dal podio di Hulkenberg all’Audi, Wheatley: «Presto sarò il team principal più felice della F1»


Tag
f1 | mercedes | mclaren | power unit | aston martin | newey | aerodinamica attiva | fia | newey | stella | wolff | verstappen | formula 1 | stagione 2025 | stagione 2026 |