La prima stagione di Lewis Hamilton con indosso i colori della Scuderia Ferrari ha deluso le aspettative di tutti, soprattutto, forse, quelle del pilota stesso. A sette gara dal termine del mondiale il sette volte iridato non ha ancora conquistato un podio (nulla conta a livello di statistica la prima posizione conquistata nella Sprint Race in Cina e la terza a Miami).

La SF-25 non si è rivelata essere al livello sperato e soprattutto, Charles Leclerc, riuscendo spesso a guidare oltre le difficoltà è riuscito invece dalla sua ad arrivare secondo nel suo GP di casa a Monaco e terzo in quattro occasioni (Jeddah, Spagna, Austria e Belgio).

Ottavo titolo di Hamilton con la Ferrari, Steiner: "Ci ho creduto anche io, era un sogno troppo bello"

Ognuno ha una propria opinione in merito a quali siano le cause di queste deludenti prestazioni e l’ex team principal della Haas, Guenther Steiner una delle più condivisibili: “Credo che i problemi più grandi siano derivati dalle aspettative create lo scorso anno quando è stato annunciato che avrebbe guidato nel 2025 per la Ferrari. Ci si aspettava che così Lewis avrebbe potuto lottare e vincere il suo ottavo campionato del mondo con la Ferrari", riporta ‘Crash.net’.

Sensazioni che molti condividevano dal momento che “all’epoca, quando è stato annunciato, la Scuderia di Maranello era molto forte, soprattutto nella seconda metà di stagione. Era un sogno e tutti ci credevano. Me compreso. Sarebbe stato troppo bello. Poi però la realtà ha preso il sopravvento e ne siamo stati tutti delusi”, ha concluso Steiner.

Foto: Ferrari

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