Nel Gp "di casa" la Mercedes prende tutto, sfruttando anche l'incredibile sfortuna delle Ferrari.
Ma partiamo dall'inizio:
Nel giro di installazione problemi ai freni per Palmer, costretto subito al ritiro posteggiando nell'erba. Extra formation lap per tutti ed un giro in meno in gara.
Ottima partenza per Hamilton e Raikkonen che mantengono le posizioni. Meno bene Vettel infilato da Verstappen. Bottas riesce a recuperare due posizioni conquistando la p7 ai danni di Perez e Vandoorne
Al giro 2 sorpasso e ri-sorpasso con contatto finale tra Kvyat e Sainz, con quest'ultimo costretto al ritiro. Ancora una volta un contatto tra i due compagni di squadra della Toro Rosso a segnalare un rapporto ormai al limite dell'accettabile. Entra la Safety Car e si riparte al giro 5, con Hamilton ancora davanti a tutti ed in grado di gestire agevolmente la ripartenza.
Bottas continua la sua rimonta liberandosi prima di Ocon e poi di Hulkenberg e portandosi alle spalle di Vettel che non riesce a portare un attacco serio alla Red Bull di Verstappen.
Bella anche la rimonta di Alonso e Ricciardo partiti in ultima fila ed in lotta per la p13 dopo appena 9 giri.
Al giro 14 inizia una battaglia tra Vettel e Verstappen con i due che vengono quasi a contatto in almeno tre o 4 occasioni con il pilota olandese davvero al limite del regolamento nel difendere la posizione. Di questa lotta si avvantaggia Bottas che recupera sui due. Il box Ferrari allora decide di togliere dai guai Vettel richiamandolo ai box per tentare un undercut su Verstappen, strategia che si completa perfettamente nel giro successivo.
Ricciardo, a suon di sorpassi, entra in zona punti al giro 20, mentre Hamilton controlla agevolmente la gara gestendo un vantaggio su Raikkonen che dalla partenza è aumentato progressivamente fino a circa 11 secondi.
Bottas partito con gomma gialla è l'ultimo tra i piloti di testa ad effettuare la sosta, con il box che chiede al pilota di spingere al massimo per uscire davanti alla RedBull di Verstappen.
Al giro 35 arriva quello che ormai possiamo definire un deja vu. Alonso richiamato ai box e costretto al ritiro. Ormai si quota il giro nel quale l'ex-campione del mondo si ritirerà.
Bottas con gomma SuperSoft e fresca arriva molto presto negli scarichi della Ferrari di Vettel che affronta gli ultimi giri con gomma Soft e parecchio usurata a causa dell'iniziale sosta anticipata per liberarsi di Verstappen. Arriva facile infatti il sorpasso di Bottas ai danni di Vettel nel giro 44, che può resistere agli attacchi del finlandese solo per un giro e dovrà presto guardarsi le spalle da un arrembante Max Verstappen.
A due giri dalla fine arrivano due clamorosi problemi per le Ferrari. Prima Raikkonen è costretto a rientrare ai box con l'anteriore sinistra quasi distrutta (dietro di lui anche Verstappen lo segue ai box con problemi simili). Stessa sorte anche per Vettel nel giro successivo, ma per lui arriva una foratura che lo costringe ad un giro lentissimo ed al settimo posto finale.
Vettel resta in testa al mondiale, ma con un solo punto di vantaggio su Hamilton. La Mercedes allunga ulteriromente nella classifica costruttori.
"Zero fortuna" dice Raikkonen via radio. Come dargli torto.