Marko sui problemi Red Bull: «Abbiamo sbagliato direzione, la RB20 è diventata una str**za»

In una lunga intervista concessa ad ‘Auto Motor und Sport’, il consulente della Red Bull, Helmut Marko, ha parlato del recente calo prestazionale mostrato dalla squadra rispetto ad inizio stagione. Il team campione del mondo era riuscito in un’impresa magistrale, pressoché irripetibile lo scorso anno, vincendo 21 delle 22 gare presenti in calendario.

La squadra sapeva che sarebbe stato difficile ripetersi anche nel 2024, ma se osserviamo i risultati ottenuti da Max nella prima parte della stagione, fino al GP di Spagna, ci si accorge che la situazione non era troppo diversa. L’olandese ha ottenuto 7 vittorie nelle prime 10 gare. Chi è mancato è sicuramente Perez, che a differenza del 2023 non è ancora riuscito a vincere un evento quest’anno.

Da Barcellona in poi però, a causa di una McLaren e una Mercedes che hanno ritrovato smalto grazie agli ultimi aggiornamenti e una Red Bull meno in forma rispetto al passato, Verstappen ha ottenuto un secondo posto come miglior risultato, una P4 e due P5.

Il calo Red Bull non è dovuto soltanto alle prestazioni

“Ad inizio stagione eravamo in possesso di una vettura molto bilanciata, esattamente come la McLaren dell’ultimo periodo”, esordisce Helmut Marko cercando di fare il punto della situazione. “Eravamo forti su tutti i circuiti e in tutte le condizioni. Poi abbiamo preso la direzione sbagliata e la macchina è diventata una st**za impossibile da controllare. Solo Max riesce a domarla. Le regolazioni sono diventare più complicate e con esse anche trovare il giusto bilanciamento”.

Non tutto sarebbe però colpa delle prestazioni… “Siamo migliori di quanto emerge dalle ultime gare”, ha affermato l’austriaco secondo quanto si legge tra ‘Auto Motor und Sport’ e ‘GPBlog.com’. “A Spielberg abbiamo avuto un brutto pit stop (senza il quale secondo il Dr Marko non ci sarebbe stato lo scontro con Norris, ndr), in Ungheria un contatto con Hamilton e a Spa ci siamo ritrovati a dover scontare una penalità. Senza tutte queste cose Max ora sarebbe in una condizione migliore”.

Riguardo alla posizione di Perez...

Il grande assente della stagione Red Bull è sicuramente Sergio Perez. La posizione del messicano era stata ultimamente messa in discussione dopo che era riuscito ad ottenere il rinnovo contrattuale per la prossima stagione già nel mese di giugno. Il team dopo vari rumors e riflessioni ha deciso di concedergli un’ulteriore opportunità.

Helmut Marko crede che le sue prestazioni abbiano molto sofferto le decisioni prese dal team a livello tecnico e sostiene che "Se la macchina tornerà ad essere più prevedibile, anche lui ritroverà velocità".

Foto: Red Bull Racing