«Caro Mr. Vasseur, mi chiamo Goto e amo l'Alfa Romeo...». La storia che ha commosso il paddock

È una bellissima storia quella che è stata scritta a Suzuka e che l'Alfa Romeo Racing ha reso nota tramite un video postato sui propri canali ufficiali. Una di quelle storie che rinconciliano con lo sport e gli attribuiscono un valore unico e speciale.

Goto abbraccia l'Alfa Romeo

Anno 2019, Hinwill, sede della Sauber, arriva una busta destinata al team principal Frédéric Vasseur. All'interno diverse banconote in yen (dal valore complessivo di 19 euro) e una lettera che recita: "Caro Mr. Vasseur, salve. Mi chiamo Goto e amo l'Alfa Romeo. Questi sono per voi, vi serviranno per migliorare la vostra monoposto".

Tre anni dopo, la squadra italo-svizzera è riuscita a rintracciare Goto (che nella lettera si era anche scusato di non aver potuto inviare più soldi) e l'ha ospitato nel paddock durante il GP Giappone a Suzuka. Di seguito il commovente video-racconto postato dall'Alfa su Twitter.

La storia raccontata in un video

Welcome to the family, Goto. ❤️ pic.twitter.com/EvPoizhomu

— Alfa Romeo F1 Team ORLEN (@alfaromeoorlen) October 14, 2022

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