Masolin: «Wolff il mio preferito, Hamilton molto ispirazionale. Valsecchi? Vi racconto degli aneddoti»

È una Federica Masolin a tutto campo quella intervenuta ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. La giornalista di Sky Formula 1 ha ripercorso le tappe che l'hanno portata ad occuparsi di automobilismo, parlando anche delle sue passioni, del rapporto con i colleghi della nota emittente e dei vari protagonisti del Circus. Non mancano i passaggi divertenti. Vi proponiamo un estratto delle sue parole.

Le parole di Federica Masolin

"Ho seguito lo sport fin da piccola. Ero un maschiaccio, mi piaceva praticarlo e andarlo a vedere: il calcio, l’off-shore, il tennis…", ha raccontato Masolin alla Rosea. Poi ha aggiunto di essere tifosa della Ferrari e "da bimba di Jacques Villeneuve".

Della Formula 1 a Federica piace "il cosmopolitismo, l’adrenalina, la velocità". C'è un dramamtico episodio, però, che le è rimasto dentro: "La cosa più brutta è stata l’incidente di Jules Bianchi. Una sensazione che mi tocca ancora oggi".

Parlando, invece, della sua esperienza in Sky, Masolin ha affermato: "È un aggiornamento continuo. Ho la fortuna di avere colleghi con cui mi piace molto confrontarmi: Matteo Bobbi, Mara Sangiorgio, Carlo Vanzini, Marc Gené, Roberto Chinchero e Davide Valsecchi. Io e Valsecchi siamo una grande coppia... Guai a chi me lo tocca. Apprezzomolto il suo entusiasmo, la leggerezza con cui ti permette di goderti le varie situazioni. Ormai è un gioco delle parti: faccio la maestrina, ma anch’io faccio tribolare lui".

E ancora: "Con Valsecchi ne succedono a ogni GP. In Giappone una sua fan abituata a portargli regali, vedendomi sempre coi lui, ha cominciato a portarli pure me. E poi quella volta che l’ho portato in elicottero in Messico: lui che faceva il pilota era bianco come uno straccio".

Passando al paddock, la Gazzetta ha chiesto a Masolin quali sono i suoi personaggi preferiti. Lei ha risposto: "Toto Wolff sicuro, è bello dialogare con lui. Günther Steiner è molto divertente. Poi i piloti Ferrari, perché sono perbene, per la loro “italianità” acquisita”. E Hamilton: lo trovo molto ispirazionale, pieno di contenuti".

Quando le è stato chiesto se farebbe la pilota o la team principal, Masolin ha detto: "Pilota, sicuro. Sono andata su una bi-posto con Jacques Villeneuve a Monza e a Fiorano con Leclerc. Divertentissimo".

Infine il passaggio sul campionato che inizierà domenica in Bahrain: "Su chi punto? Sulla Ferrari".

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