GP Australia - Qualifiche
01/04/2006
Tempo di lettura: 2 minuti
Che la Honda fosse a suo agio su questo circuito era chiaro fin dai primi giri, ma la prestazione di Jenson Button è principalmente frutto del talento del pilota inglese, aiutato anche dall'importante lavoro svolto ieri dal suo collega e collaudatore Anthony Davidson, molto simile per stile di guida al pilota inglese.La prestazione di Button suona ancora più netta considerando il distacco rifilato alle Renault di Fisichella e Alonso, a quasi mezzo secondo, e che sia soprattutto "farina del suo sacco" lo si capisce guardando il tempo ed il piazzamento del compagno di scuderia, Rubens Barrichello, diciassettesimo ed inspiegabilmente lento in un giro apparentemente senza errori.
Malissimo le Ferrari con Massa ko nella prima parte delle qualifiche a causa di una uscita di pista e Michael lento, lentissimo, nella seconda parte, tanto da non rientrare tra i primi dieci che hanno disputato la terza fase.
Non sono confortanti neanche le dichiarazioni del pilota tedesco della Ferrari: "Altri piloti con gomme Bridgestone sono stati più veloci di noi arrivando all'ultima fase delle qualifiche. Non so quale sia stato il nostro problema".
In ripresa le "quotazioni" McLaren con Raikkonen e Montoja subito dietro le Renault. Il team ha lavorato sull'affidabilità, ma anche le prestazioni non hanno deluso.
Meglio della Ferrari persino quelle monoposto che sembravano "perse nelle retrovie", ovvero Toyota (con Ralf Schumacher) e Sauber-BMW (con entrambi i piloti, anche se poi Villeneuve è stato retrocesso di dieci posizioni per aver sostituito il motore).
Solito fanalino di coda la Super Aguri, con un imbarazzante distacco che arriva a quasi 6 secondi dal resto del gruppo (e quasi 11 dal miglior tempo). Ci chiediamo se alla luce delle tante richieste pervenute alla FIA per disputare il mondiale 2008 (ben 22 scuderie in lista) non sia forse il caso di ripristinare il buon vecchio limite del 120%, che impediva ai piloti troppo lenti di prendere parte alla gara (anche perchè, con questi tempi, domani Ide potrebbe essere doppiato ben 6 volte!).
