Formula E, pole di Dennis a Roma. Duello tirato con Cassidy

Il sole è a picco su Roma e il caldo non lascia scampo ma, malgrado tutto, la risposta del pubblico non si fa attendere, rendendo l'atmosfera dell'evento frizzante e vivace. Elementi che, da anni, accompagnano il round nel Bel Paese della Formula E e che fanno da cornice alla qualifica dell'E-prix di Roma, quattordicesimo round della stagione 2023 del campionato mondiale di vetture elettriche, utile a determinare lo la griglia di partenza del penultimo round stagionale.

Una qualifica il cui format vede i piloti sfidarsi prima a gruppi, divisi in base alla posizione in classifica (gruppo A i piloti in posizioni pari della graduatoria, gruppo B i driver 'dispari'). Dei due gruppi, i primi quattro di ognuno passano alla fase a eliminazione divisa, a sua volta, in quarti di finale, semifinale, finale. Dai risultati del knonk-out, dipende la sorte degli eliminati dei gruppi, di nuovo in base al gruppo d'appartenenza.

FASE A GRUPPI

Parte il gruppo A, di cui fanno parte Nick Cassidy, Jean Eric Vergne, Mitch Evans, Stoffel Vandoorne, Dan Ticktum, Antonio Felix Da Costa, Robin Frijns, Sergio Sette Camara, Sam Bird, Lucas Di Grassi, Sacha Fenestraz. Dopo la prima manche, di 10 minuti, a passare la tagliola sono, tra i partecipanti: Bird, Cassidy, Evans, Ticktum.

A seguire, il gruppo B, a cui partecipano Jack Dennis, Pascal Wehrlein, Max Gunther, Seb Buemi, Jack Huges, Rene Rast, Norman Nato, André Lotterer, Edoardo Mortara, Nico Muller, Roberto Merhi. Anche qui, a passare il taglio sono i primi quattro: Dennis, Buemi, Nato, Gunther.

Archiviati i gruppi, si passa alle eliminazioni dirette per un posto nei primi otto della griglia a cui potranno ambire: Dennis, Buemi, Nato, Gunther, Bird, Cassidy, Evans, Ticktum.
Gli eliminati, invece, si troveranno accoppiati (P5 del gruppo A con P5 del gruppo B e così via) a giocarsi le caselle dalla nova all'ultima. A stabilire chi tra gli eliminati partirà davanti nella fila di appartenenza, sarà il gruppo di appartenenza del poleman.

QUARTI DI FINALE

Come detto, nei quarti la sfida si restringe a coppie di piloti che si giocano il pass alla fase successiva sfidando l'avversario su un solo giro veloce.
Prima coppia: Ticktum vs Nick Cassidy. Ad avere la meglio è Nick Cassidy.
Seconda coppia: Mitch Evans vs Sam Bird. Qui a spuntarla è il Neozelandese.
Terza coppia: Nato vs Buemi. A pizzarsi davanti nel testa a testa è Nato.
Quarta coppia: Gunther vs Jack Dennis. Tra i due riesce ad aver ragione Dennis, su Andretti.

SEMIFINALE 

Si arriva, sempre con dei testa a testa, alla semifinale della sessione a cui accedono: Evans, Cassidy, Buemi, Evans.
Prima coppia: Evans vs Cassidy. Il più veloce è Cassidy.
Seconda coppia: Nato vs Dennis. A prevalere è Dennis, su Andretti.

FINALE

A giocarsi la partenza al palo dell'E-prix dell'EUR, sono Nick Cassidy e Jack Dennis. Ancora una volta, l'ultima, si adotta la formula del giro singolo per i due piloti, in cui è obbligatorio dare il massimo, spremere tutto dalla monoposto andando a baciare i muri e limare millimetri in frenata. Un testa a testa, come sempre, serrato al termine del quale a prevalere, per soli 7 centesimi di secondo, e ad ottenere la pole position a Roma è stato Jack Dennis .

GRIGLIA DI PARTENZA

Essendo Dennis del gruppo B, i piloti gruppo B eliminati all'inizio partiranno davanti ai rivali del gruppo A, nella fila d'appartenenza. La griglia risulta quindi composta come segue:

1. Dennis (Andretti)
2. Cassidy (Envision)
3. Nato (Nissan)
4. Evans (Jaguar)
5. Bird (Jaguar)
6. Gunther (Maserati)
7. Ticktum (Nio)
8. Buemi (Envision)
9. Mortara (Maserati)
10. Da Costa (Porsche)
11. Huges (Mclaren)
12. Vergne (DS)
13. Rast (Mclaren)
14. Di Grassi (Mahindra)
15. Wehrlein (Porsche)
16. Sette Camara (Nio)
17. Lotterer (Andretti)
18. Vandoorne (DS)
19. Muller (ABT)
20. Frijns (ABT)
21. Merhi  (Mahindra)
22. Fenestraz (Nissan)