Hamilton furioso con Marko: «Inaccettabile, le scuse non bastano». E bacchetta la Formula 1

Come vi abbiamo raccontato, a margine del Gran Premio d'Italia Helmut Marko si è reso protagonista di un'uscita infelice nei confronti di Sergio Perez. "Sappiamo che ha problemi in qualifica, che ha fluttuazioni di forma, che è sudamericano. E non è completamente concentrato come Max o Sebastian, per esempio", ha detto il superconsulente della Red Bull analizzando la prestazione del messicano nel weekend di Monza.

Una frase che ha indignato l'opinione pubblica, e che nei giorni scorsi è stata oggetto di numerosi dibattiti. La polemica è arrivata anche a Singapore, dove la Formula 1 correrà questo fine settimana. A dire la sua Lewis Hamilton, noto per la grande sensabilità alle tematiche sociali e per il suo impegno nella lotta contro il razzismo.

Lo sfogo di Lewis Hamilton

Come prevedibile, Hamilton si è scagliato duramente contro il dirigente austriaco nonostante quest'ultimo abbia tentanto di rimediare scusandosi per l'accaduto. "È assolutamente inaccettabile. Non è qualcosa per cui ti scusi e basta e poi va tutto bene", ha detto il britannico commentando la frase di Marko. Poi ha aggiunto: "Diciamo che non c'è spazio per alcun tipo di discriminazione in questo sport, ma avere leader e persone nella sua posizione che fanno commenti del genere non è positivo per chi vuole progredire. Ci sono molte persone che combattono seriamente questo tipo di cose, ma è difficile fare passi in avanti se le persone al vertice hanno una mentalità che ci impedisce di progredire".

Hamilton non ha risparmiato nemmeno la Formula 1 sottolineando che, ad oggi, quello del Circus rappresenta un universo ancora poco inclusivo: "All'interno di questo sport non dovrebbe esserci spazio per questo. Ciò dimostra semplicemente quanto sia importante continuare a fare il lavoro che sto cercando di fare con la mia squadra. Abbiamo ancora molto lavoro da fare per garantire che questo sia un modello di ambiente più inclusivo".

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