10/01/2007
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La tanto attesa tradizionale settimana della Ferrari sulle nevi delle Dolomiti ha avuto inizio ed è stata la vera e propria inaugurazione di una nuova era: giacca imbottita rossa con berretto abbinato, relativi sponsor e tanto di Cavallino cucito addosso. E’ così che Kimi Raikkonen, insieme a Felipe Massa, ha salutato la stampa e il mondo. Da ferrarista a tutti gli effetti. Sì, perché fino al 31 dicembre dello scorso anno il finnico era ancora vincolato dal contratto con la McLaren, che gli impediva il vero e proprio “cambio di casacca”. Il momento clou della giornata odierna, ovviamente, sono state le interviste, in cui Kimi ha esordito in italiano con un “buongiorno a tutti” che promette bene… Una piccola sequenza di lettere che lo ha avvicinato di colpo a tutta l’Italia. Raikkonen, soprannominato “Iceman” (uomo di ghiaccio…), ha colpito sin dalle sue prime dichiarazioni, in cui ha sottolineato l’importanza del proprio metodo di lavoro e l’inutilità di discorsi sull’“eredità” o su confronti immediati con il suo illustre predecessore, Michael Schumacher. Sia il finlandese che Massa hanno parlato di una condizione di assoluta parità all’interno del team. In parole povere, nessun numero uno o due, solo gli stessi ottimi mezzi e tanta voglia di vincere per entrambi. Fiduciosi che queste parole si tramutino quasi completamente in realtà, noi facciamo il tifo per lo spettacolo: due Ferrari in reciproca e sana lotta non si vedono da un po’…