La Spyker va incontro a nuovi orizzonti, almeno dal punto di vista finanziario: entro un mese dovrebbe essere resa ufficiale (e quindi sottoscritta) la proposta che vede un importante personaggio d’affari indiano e il già noto olandese Michiel Mol uniti nell’offerta di ben ottanta milioni di euro per rilevare (ancora non si sa se al 100%) il team Spyker, sempre più indirizzato verso strade separate rispetto alla Casa produttrice di esclusive vetture sportive di lusso (tornata a “nuova vita” da qualche anno). La Formula Uno doveva essere per la Spyker una rampa di lancio ideale per le fuoriserie stradali, ma evidenti difficoltà economiche e un intero semestre in gran perdita hanno costretto a rivedere la situazione e considerare molto seriamente l’offerta di cui sopra, che consentirebbe comunque la sopravvivenza del team nella categoria (con la possibilità di cambiare nome).