Ha dominato nelle prove libere del venerdì e lo ha fatto anche oggi, giorno delle qualifiche del gran premio di Spagna, sulla “solita” pista di Barcellona, che oramai è quasi una sorta di seconda pista di casa per tutti i team e i rispettivi piloti, visto che ci si gira per diverse giornate soprattutto nel pre-campionato. Kimi Raikkonen, con il tempo di 1’21’’813, segna la sua quindicesima pole in carriera. All’ultimo istante, dopo il meraviglioso giro di Fernando Alonso, il finlandese gli ha strappato una pole (quasi) sicura, portandosi inaspettatamente davanti a tutti e confermando la superiorità della Ferrari.
Il “buco” sul muso (termine decisamente rozzo e soprattutto riduttivo), di cui qualcuno parlava da tempo, sembra aver dato alle rosse un aiuto in più. Una grossa feritoia con mini-alette incluse posizionata proprio un po’ più su rispetto a dove si incolla l’adesivo con il numero della vettura. “Piccola” soluzione che sembra accompagnerà le monoposto di Maranello per un po’ di tempo. Anche la Renault ha portato in Spagna una modifica decisamente evidente: la famosa “pinna” sul cofano che caratterizzava già da un po’ la Red Bull.
La prima fila, quindi, vede insieme gli unici due iridati in attività, quelli che hanno raccolto la celebre eredità del dopo-Schumacher. Terza posizione per Felipe Massa e quarta per Robert Kubica. Terza fila per il duo McLaren, ancora non vicino alle Ferrari, con Hamilton in quinta posizione seguito da Kovalainen. Settima piazza per Webber e ottava per Trulli. Lo start domani alle ore 14.
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