McLaren, Brown: «Niente primo pilota, come con Senna e Prost»
12/08/2024 16:00:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Con il progresso tecnico della vettura, quest’anno la McLaren si è trovata ad affrontare nuove difficoltà a cui non era abituata, proprie di chi lotta per le posizioni al vertice. In particolare, in Ungheria è emersa la criticità nella gestione dei piloti mentre duellavano per la vittoria, un dilemma che non avevano mai visto in quanto, nelle altre gare, la line-up non aveva problemi a cedere la posizione all’altro; ma quando aumenta la posta in gioco non c’è gentilezza che tenga.

Proprio il weekend in terra magiara ha portato alla luce una domanda: la squadra dovrebbe scegliere Norris come pilota di punta e giocarsi il Mondiale con lui? Vista la decisione presa è abbastanza evidente che l’obiettivo è solo il Costruttori, e anche Zak Brown ha ammesso al podcast di Sky Sport UK che non ci saranno gerarchie tra i garage: Trattiamo entrambi i piloti come il numero uno, così come accadeva ai tempi di Lauda e Prost, o Senna e Prost. Ovviamente bisogna gestire bene la situazione, perché tutti e due vogliono avere la priorità, ma a volte devono fare dei sacrifici per il compagno di squadra o l’intero team. Lo abbiamo già visto con Lando nel 2021, quando a Monza eravamo primi e secondi con Daniel, e lo stesso in Ungheria. Abbiamo ancora dieci gare da gestire ed è presto per fare dei favoritismi. Un aspetto negativo è che i due si sottrarranno punti a vicenda, ma correremo come una squadra”. 

Leggi anche: Piastri svela un retroscena: ha vinto con una costola rotta

Leggi anche: Ferrari, Vasseur entusiasta sul 2024: «Gap dalla Red Bull notevolmente ridotto»


Tag
brown | mclaren | norris | piastri |