Hill non ha dubbi: «Norris sente la pressione di Piastri»

Tolta la "maledizione" della prima, agognata vittoria ci si aspettava una stagione diversa per Lando Norris. Invece questo successo sembra che gli abbia fatto più male che bene: il godere della vettura più prestazione del paddock è come se gli mettesse sulle spalle la pressione di fare sempre bene. E così abbiamo visto il britannico compiere svariati errori, piccoli o grandi, nelle ultime gare, i quali gli hanno fatto perdere punti preziosi nella lotta per il Mondiale piloti (in cui tra l'altro si è auto-invitato, visto che è chiaro che la McLaren sia concentrata solo sul titolo costruttori). 

Ma dietro il gentleman di Bristol c'è un'altra ombra che incombe: quella di Oscar Piastri che, quatto quatto, si sta dimostrando quasi al livello del compagno di squadra, seppur con molta meno esperienza. E per Damon Hill, la questione che più infastidisce Norris è la presenza incombente dell'australiano: "Credo che Lando abbia goduto lo status di leader in McLaren, di essere quello che porta a casa più punti, la persona di punta. Adesso però anche Oscar sta trovando il suo spazio. Il britannico ha ancora un piccolo vantaggio ma non può stare tranquillo, perchè poi il suo compagno di squadra lo batte per un decimo. I margini sono molto stretti, e questo significa che lui deve estrarre ogni centesimo dalla monoposto, altrimenti finirà dietro".

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