Ricciardo si scusa con Hukenberg per il contatto al via del GP di Monza

Parlando con GPblog e altri nel paddock del "Tempio della Velocità", Ricciardo ha descritto lo scontro dalla sua prospettiva, ammettendo di aver dubitato se Hulkenberg fosse arrabbiato per il contatto: “Ovviamente non gli ho lasciato abbastanza spazio, punto. Il minimo che possa fare è scusarmi. Ero anche curioso di sapere quanto fosse grave. Sapevo di essere nel torto, ma era qualcosa che lui (Hulkenberg) voleva prendermi a pugni in faccia o era qualcosa che lui diceva semplicemente: 'Sì, hai sbagliato di 10 centimetri'”, ha spiegato Ricciardo. I due erano buoni amici alla Renault (ora Alpine) durante la loro partnership di relativo successo nel 2019 e 2020.

L'australiano ha anche sottolineato quello che ritiene un suo punto debole: “Quest'anno ho faticato nei primi giri. Nel complesso, non credo di aver guadagnato molte posizioni al primo giro. Fino a quel momento, quindi, andava tutto bene, mentre credo di essere stato un po' più aggressivo, cosa che credo mi sia mancata, ma poi forse mi sono divertito troppo ad essere aggressivo e sono diventato troppo aggressivo. Ci scherzo su, ma ovviamente devo valutare meglio queste cose”, ha detto onestamente.

Quindi, dopo l'incidente, come si è svolta la chiacchierata tra Ricciardo e Hulkenberg? “È andata bene. Ovviamente, per prima cosa, mi sono scusato. E poi ho chiesto quanto fosse grave. E ovviamente lui mi ha risposto: 'Sì, non mi hai lasciato abbastanza spazio'. Volevo anche chiedergli: “Ho fatto una specie di scossone o mi sono spostato progressivamente?”. Mi piace essere aggressivo, ma non sono sporco. Quindi volevo assicurarmi che, dal suo punto di vista, fosse solo aggressivo? O sono stato un po' stronzo? Ma credo che sia stato piuttosto aggressivo, i movimenti dei gomiti erano un po' troppo ampi. Quindi sì, mi scuso”. Ha concluso Ricciardo. 

L'otto volte vincitore di un Gran Premio si è classificato al 13° posto dopoi vari drammi del Gran Premio d'Italia. Ricciardo aspira a migliorare le sue prestazioni nelle prossime gare per mantenere la possibilità di partecipare alla griglia di partenza del 2025, la cui conferma è ancora pendente.

Foto copertina x.com

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