Domenicali: «Contenti di Barcellona e Madrid. Non ci sarà un quarto GP negli USA»

Nei giorni scorsi vi abbiamo riportato l'ufficialità che vedrà, dal 2025, Santander diventare uno dei main sponsor della Formula 1. Come riportato da Mundo Deportivo, ieri, Stefano Domenicali ha preso parte ad un incontro con i giornalisti per parlare dell'accordo raggiunto con la banca spagnola.

Come ci si poteva aspettare, il primo argomento trattato è stato quello di Madrid e Barcellona. La capitale spagnola avrà una gara cittadina in F1 dal 2026, ma ad oggi non è ancora stato reso noto chi sarà il promotore. Per questo motivo all'italiano è stato chiesto se i preparativi fossero in linea con la tabella di marcia iniziale, visto che poi bisognerà costruire il tracciato. Nella stessa domanda sono poi state chieste delucidazioni sul futuro di Barcellona. Queste le sue parole: "Non siamo qui per parlare della Catalogna o di Madrid. E credo sia una questione di rispetto. Siamo molto contenti di quello che ha fatto Barcellona e di quello che sta facendo per cercare di rinnovarsi con noi in futuro, ma siamo anche molto contenti di quello che porta Madrid, perché ha una proposta cittadina. È un buon posto dove stare. È un buon momento per la Spagna dal punto di vista sportivo. E come sempre nella vita, la competizione offre il miglior risultato per lo sport".

La paura di molti però è quello che, un possibile e vociferato quarto GP negli Stati Uniti, possa togliere spazio ad una delle due piste spagnole. Rispondendo a questo dubbio il CEO della Formula 1 ha detto: "Una gara in più negli Stati Uniti non ci sarà. Tre gare negli Stati Uniti sono perfette".

Leggi anche: UFFICIALE - Haas, Bearman sostituirà Magnussen a Baku

Leggi anche: VIDEO - Leclerc e la polemica social per una mancia troppo bassa

Foto copertina x.com