Lewis Hamilton ha rivelato la sua preoccupazione per i giovani che cercano di entrare nell'automobilismo sportivo. Il sette volte campione del mondo è allarmato per i costi elevati che gravano su giovani e famiglie, ed è preoccupato anche per la loro istruzione. Il mondo motoristico è sempre stato considerato elitario, ma negli ultimi decenni è diventato ancora più esclusivo.
Hamilton ha rivelato la sua preoccupazione affermando: “È un costo pazzesco. Non so quanto sia aumentato oggi, ma ho sentito dire che è due o tre volte, quattro volte superiore a quello che era quando ho iniziato. Se non fossi stato ingaggiato da Mercedes e McLaren, oggi non sarei qui. Quindi penso che sia decisamente preoccupante che i costi continuino ad aumentare”, ha detto Hamilton a GPblog e ad altri a Baku.
Hamilton ha poi rivelato di aver sentito storie di bambini giovani che non vanno a scuola per potersi concentrare sulla loro carriera nel karting.
“Bisognerebbe rimanere a scuola e ricevere un'istruzione. Oltre il 99%, probabilmente, dei piloti non arriva alla Formula Uno, forse di più, una percentuale più alta. Sarebbe bello per loro poter avere qualcosa su cui contare. Ma credo che oggi la gente sia così competitiva che i ragazzi non vanno affatto a scuola e si allenano, si allenano, si allenano. E questo non credo sia un bene per il futuro”, ha avvertito Hamilton.
La questione che ha sollevato il campione del mondo inglese putroppo é una questione più attuale di quanto si pensi. Il motorsport é un mondo pericoloso, costoso e al quale non tutti possono accedere. C'é chi rinuncia a tutto pur di poter avere la possibilità di entrare nella massima serie e la maggior parte dei ragazzi non ce la fanno. Questo rinunciare a tutto, compresa l'istruzione, li pone in una situazione dove non hanno altre strade da seguire. Forse sarebbe necessario un cambiamento nel Motorsport? Forse sarebbe utile creare una scuola specializzata per chi è coinvolto nel Motorsport, così da poter conciliare l'attività sportiva con l'educazione senza sacrificare la propria formazione.
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