Rosberg: «Norris è il favorito per il prossimo Mondiale, ma ci sono delle condizioni»

Mentre Max Verstappen festeggiava il suo quarto Mondiale sotto le luci di Las Vegas, poco distante Lando Norris si leccava le ferite di una stagione gettata alle ortiche. "Nè io nè la squadra eravamo pronti a lottare per il Titolo", avrebbe detto poco dopo il pilota, con una candida ammissione arrivata dopo qualche screzio mediatico. D'altronde, non si può nascondere che la McLaren abbia avuto per gran parte della stagione la monoposto più veloce, ma che non sia sempre riuscita ad ottimizzare il pacchetto sia per come gestiva i piloti sia per errori di chi stava in pista. E adesso, l'asticella per il prossimo anno è davvero alta. 

"Lando ha dimostrato velocità pura al livello dei campioni, oserei dire come quella di Max. Ma ha ancora dei demoni nella sua testa, che gli causano dei problemi qua e là. Il caso più eclatante è quello di Singapore, quando aveva un vantaggio di 20 secondi ma ha rischiato due volte di sbattere contro il muro. Deve lavorare un po' su quello, perchè è un'area su cui Piastri è più forte. Magari l'australiano non sarà così veloce, ma è sempre lì, non sbaglia, è costante. Lando resta comunque il favorito per il Mondiale nel 2025: la McLaren era la vettura più veloce quest'anno, ha battuto Piastri e Max non ha più una monoposto spaziale", ha spiegato Nico Rosberg al podcast di Sky Sport. 

Il tedesco ha poi dato dei consigli al giovane britannico, dato che si rivede molto nei suoi atteggiamenti pessimistici: "Gli direi che non deve rimuginare sul fatto che sia il favorito, che se non vince è un fallimento. Ad Abu Dhabi, nel giro di cooldown ha detto che l'anno prossimo sia il suo, ma gli raccomandrei di non farlo, perchè scatena una dinamica tossica. Se vuole dirselo in privato va bene, ma non deve esternarlo; un ragazzo come Lando non è mai soddisfatto, combatte con se stesso, vede il bicchiere mezzo vuoto. E glielo dico perchè anche io ero così. Deve pensare gara per gara, così perde anche parte della pressione. Il secondo suggerimento è prepararsi come un pazzo, lavorare su ogni dettaglio fisico e mentale, perchè non si sa mai quando potrai avere una seconda occasione. Deve stare molto con il team, limare ogni millesimo". 

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