Se dovessimo esprimere un giudizio generico sui social network, in onestà sarebbe alquanto negativo, più per la deriva socio-culturale che contribuiscono ad alimentare che per i bei principi per cui sono nati. Oggi, tra odiatori, pseudo esperti, finti follower, finte reazioni e finti commenti generati da IA, si fa fatica a utilizzare i social con leggerezza e bisogna quasi imparare a mettere una corazza per gestire le possibili conseguenze di un post. Ma spesso succede anche il contrario, trovando emozioni positive e profondamente umane.
Felipe Massa, assiduo utilizzatore dei social, ha partecipato nelle ultime ore a un trend social molto popolare tra gli utenti brasiliani, in cui si invita a condividere una “confessione positiva” in particolare lui ha scelto di rispondere alla domanda: “Com quem você mais gostou de pilotar?” – ovvero: “Con chi ti è piaciuto di più guidare?”.
Ha risposto con una storia su Facebook e Instagram dal sapore teneramente nostalgico: una foto che lo ritrae giovanissimo, in sella a uno scooter insieme a Michael Schumacher. Uno scatto intimo, senza tute, lontano dalle pose patinate del paddock, e che racconta più di tante parole il legame tra i due.

Felipe e Michael sono stati compagni di squadra in Ferrari nel 2006, ultimo anno della prima parte di carriera del sette volte campione del mondo. Ma il loro rapporto va ben oltre una semplice convivenza ai box. Massa ha sempre raccontato anche il lato umano di Schumacher, di come sia stato per lui una sorta di mentore, una figura ovviamente di riferimento, capace di guidarlo e sostenerlo nei momenti cruciali della sua cartiera, insegnandogli il valore della disciplina, del lavoro metodico e della concentrazione assoluta.
Nella mia mente è ancora nitido il podio del Gran Premio degli Stati Uniti 2006 a Indianapolis, dove la Ferrari ottenne una splendida doppietta con Schumacher primo e Massa secondo. Ricordo una complicità diversa rispetto ai precedenti compagni di Michael. E quando, anni dopo, Felipe fu coinvolto nel grave incidente in Ungheria nel 2009, Michael fu tra i primi a far sentire la sua vicinanza.
Quel legame emerge anche oggi attraverso un semplice foto sgranata su uno scooter, che Felipe ha scelto per rispondere a una domanda apparentemente frivola, ma dal significato profondo e in grado di evocare la forza di un bellissimo rapporto umano.
Foto copertina x.com
Foto interna www.facebook.com
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