Continua l'amicizia tra Leclerc e Sainz: il podio e il volo dirottato

Il rapporto tra Charles Leclerc e Carlos Sainz in Ferrari è stato sempre nel mirino dei Tifosi: in pista erano entrambi affamati e competitivi, motivo per cui non si lasciavano un centimetro e si scambiavano messaggi accesi in radio. Tuttavia, nei momenti meno agonistici i due erano affiatati, semplici ragazzi quasi coetanei. Non mancavano comunque gli attacchi di chi sostenesse fosse tutto per marketing, ma le azioni delle ultime ore hanno confermato che vanno veramente d'accordo. 

"Carlos è sul podio? Ottimo lavoro", ha detto subito il monegasco a Bozzi al termine della gara. "Sono molto contento per lui. Viaggiamo insieme per quasi tutte le gare e parliamo molto. Ha avuto parecchia sfortuna dall'inizio dell'anno, non credo gli manchi la velocità. Oggi la fortuna è stata dalla sua parte", ha aggiunto poi il pilota davanti ai media. 

E proprio uno dei loro voli insieme li ha coinvolti in un'avventura in giro per l'Italia. Sainz e Leclerc, infatti, stavano tornando insieme da Baku, quando il loro aereo è stato costretto a un atterraggio di emergenza per via del maltempo. I piloti sono stati abbandonati in mezzo all'Italia, perciò hanno noleggiato un van e hanno guidato fino a Montecarlo. "Sono due ore di strada, ma noi ce la faremo in un'ora e mezza", ha scherzato lo spagnolo che stava alla guida. 

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