Messico
25/07/2014 14:42:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Grandi novità nel mondo della Formula Uno e riguardanti il calendario delle corse del prossimo biennio. Come ufficializzato nei giorni scorsi, infatti, dalla prossima stagione la carovana di monoposto e scuderie farà tappa nell'America Centrale, per la precisione all'autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico. Tornerà nel circuito della F1, quindi, il GP del Messico e per questo sport si tratta di un vero e proprio ritorno al passato. Qui, infatti, si corse per l'ultima volta nel 1992 (con vittoria di Mansell) e nel 2015, ventitré anni dopo.
L'entusiasmo è alle stelle, tanto nel Paese americano quanto tra i piloti e in particolare per i due messicani, Sergio Perez ed Esteban Gutierrez si tratta di un motivo di grande orgoglio.
Novità assoluta, invece, nel 2016. Ad arricchire il parco GP di Bernie Ecclestone, infatti, è il Gran Premio di Baku, capitale dell'Azerbaijan al debutto assoluto nella competizione.
Si tratta di una grande occasione” ha dichiarato Azad Rahimov, Ministro per la Gioventù e lo Sport, “Baku sarà un'aggiunta spettacolare al calendario della F1 e la nostra posizione a metà tra Est Europa e estremo Oriente rappresenterà una nuova frontiera per questo sport”.
Dello stesso avviso Ecclestone, dichiaratosi entusiasta di “aggiungere Baku alla famiglia della Formula Uno” dopo aver spiegato che si tratterà di un altro circuito cittadino, disegnato sul modello di quelli già presenti in questi anni.