Divorzio Alonso-Ferrari: i rumors non si placano

Se da una parte, in casa Red Bull, si è trovato in Ricciardo una nuova prima guida nel caso Vettel dovesse andar via dall’altra, in località Maranello, i rumors di una possibile rottura con Alonso prendono sempre più corpo.

Il pilota asturiano è stanco di non riuscire a vincere il titolo iridato. E quelle che erano le sue certezze al momento del suo arrivo in Ferrari adesso non ci sono più. Domenicali (per la parte tecnica) e Montezemolo (per quella manageriale) sono stati rimpiazzati. Al loro posto rispettivamente Mattiacci e Marchionne. Quest’ultimo, tra l’altro, viene ultimamente ricordato per una frase che era riferita a Luca Cordero di Montezemolo ma che oggi riecheggia sinistra nelle orecchie di tutti gli attuali protagonisti del settore F1 della Ferrari: “Nessuno è indispensabile”.

Ecco che anche il campione spagnolo può essere messo in discussione. È ovvio che le parti prima della fine della stagione dovranno pur sedersi intorno ad un tavolo per parlare di futuro. Tenendo in debita considerazione il fatto che esiste un legame contrattuale che scade a fine stagione 2015.

La soluzione più vantaggiosa per tutti dovrebbe essere quella di trovare comunione di intenti. Con una Ferrari in grado di schierare vetture competitive ed in grado di lottare per la conquista del titolo.

Altrimenti bisognerebbe, senza frapporre tempo, procedere alla risoluzione del contratto; onde evitare di vivere una stagione con Alonso “separato in casa”. In quest’ultima ipotesi Vette potrebbe essere il sostituto ideale. Anche perché il tedesco in questo momento gode di meno attenzioni grazie alle ottime prestazioni di Ricciardo. Un ottimo motivo per cambiar casacca.