La Ferrari e la Bridgestone tornano alla carica nel weekend inglese di Silverstone: primo tempo per uno strepitoso Michael Schumacher, probabilmente complice il tempo coperto e le lievi, ma per qualcuno penalizzanti, gocce d’acqua cadute in alcuni punti della pista. Traiettorie precise, correzioni pressoché piccole, e molta grinta sono stati gli ingredienti di un tempo che va sotto il minuto e venti, confermando che le Rosse ci sono e possono tentare il colpaccio domenica, se la situazione di dominio resterà invariata. Secondo tempo, ad oltre due decimi, per Montoya, seguito dal compagno di squadra, Ralf Schumacher, nonché vincitore delle ultime due gare (Europa e Francia). Quarto tempo per Fernando Alonso, seguito a sua volta da: Panis (ottimo quinto tempo per la Toyota), Trulli, Coulthard, Webber (una curiosità: la Jaguar ha dipinto la parte superiore del cofano di nero, per sponsorizzare una scritta argentea, “T3”, in riferimento al terzo film di Terminator, che è di prossima uscita), Button e Da Matta. Seconda parte dello schieramento: Pizzonia, Raikkonen, Villeneuve, Heidfeld, Frentzen, Fisichella, Firman, Verstappen. Senza tempo sono rimasti due piloti: Barrichello, che ha commesso un errore ed ha sottosterzato molto intensamente, finendo sulla sabbia e con le ruote senza aderenza, e Wilson, con problemi tecnici alla sua European Minardi. Le qualifiche, domani, dalle 15 alle 16.
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