Dopo aver avuto un primo assaggio della pista di Miami al simulatore, Yuki Tsunoda ha affermato di aspettarsi un ingorgo stradale in caso di Safety Car nel corso del Gran Premio americano. Il pilota AlphaTauri è uno dei pochissimi piloti ad aver girato sul nuovo circuito, anche se virtualmente, in vista della gara inaugurale al Miami International Autodrome. Impressionato dalle opportunità di sorpasso che la pista presenta, Tsunoda ha elogiato il layout, ma ha anche ammesso di diffidare di un tratto tortuoso nell'ultimo settore.
La parte che ha attirato l'attenzione del giapponese riguarda una lunga curva a destra (curva 12), che porte le auto in una chicane a bassa velocità sotto l'autostrada Turnpike della Florida. I piloti usciranno dalla chicane in fila indiana, prima di svoltare bruscamente a sinistra e percorrere il rettilineo di 1,3 chilometri.
Tsunoda ritiene che ciò potrebbe causare alcuni problemi con il traffico. Di seguito la sua analisi.
Ecco quanto dichiarato dal pilota nipponico dell'AlphaTauri ai microfoni di Racingnews365:
"È un circuito davvero diverso, specialmente nel terzo settore, con curve così strette. Se dovesse rivelarsi necessaria una Safety Car, immagino che lì sarà come un vero ingorgo stradale. È super stretto. Anche per un giro veloce, sono curve piuttosto lente. Sarà interessante da vedere. I sorpassi saranno fondamentali su questa pista e non vedo l'ora di farlo".
Foto copertina Twitter Formula 1